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Comunicati stampa

    2024

    • L’ottimo percorso di crescita di Hostpoint continua anche nel 2023

      Nel 2023 Hostpoint ha confermato il trend di forte e impressionante crescita registrato negli ultimi anni. Per la prima volta è stato raggiunto un fatturato di oltre 30 milioni di franchi. Il successo della nuova offerta e-mail lanciata sul mercato conferma la validità della direzione strategica del provider di Rapperswil.

      In un contesto di mercato che, a causa di diversi fattori, risulta sempre più mutevole, Hostpoint ha raggiunto anche nel 2023 un ottimo risultato annuale. Con una crescita dell’8,5% e un fatturato annuo di 32 milioni di franchi, il più grande provider svizzero di web hosting è riuscito ancora una volta a conquistare quote di mercato significative e a crescere in tutti gli ambiti di attività.

      Nel 2022 Hostpoint ha tagliato per la prima volta il traguardo di oltre un milione di nomi di dominio gestiti, e anche nel 2023 questo ambito di attività è cresciuto in modo significativo. Con una aumento di oltre l’11%, il registrar di domini leader in Svizzera gestisce oggi più di 1,1 milioni di domini. Hostpoint prosegue il suo percorso di crescita stabile anche in altri ambiti di attività, come web hosting, Managed Server o hosting e-mail.

      Successo della nuova offerta e-mail

      È in particolare l’ambito della posta elettronica ad aver assunto grande rilevanza lo scorso anno con il lancio di «E-mail & Cloud Office» a gennaio 2023. Grazie all’introduzione dell’offerta e-mail completa, totalmente separata dal web hosting e che include diverse funzioni per Office e team, Hostpoint è riuscita a raggiungere ancora una volta gruppi di clienti completamente nuovi nell’ambito della posta elettronica. Di questa soluzione per la collaborazione digitale i clienti apprezzano, oltre all’ubicazione dei dati in Svizzera, anche l’assistenza 7 giorni su 7 offerta da Hostpoint. È questa combinazione di sicurezza e attenzione al cliente a distinguere Hostpoint dalla concorrenza internazionale con E-mail & Cloud Office.

      «Siamo estremamente soddisfatti del lancio sul mercato di E-mail & Cloud Office. Il numero di utenti nel primo anno ha superato le nostre aspettative», spiega Yvan Knapp, Chief Strategy Officer di Hostpoint.

      In un contesto di mercato in continua evoluzione, Hostpoint si trova sulla strada giusta. Mentre negli ultimi anni alcuni concorrenti locali sono stati rilevati da investitori stranieri o hanno cessato completamente le proprie attività, il provider di Rapperswil ha continuato a crescere. In qualità di fornitore svizzero leader di domini, web hosting, siti web ed e-mail, Hostpoint si trova in una posizione ottimale anche in termini di infrastruttura, sicurezza e assistenza, per rendere il passaggio a Hostpoint il più semplice possibile per i clienti di altri provider.

      Rafforzamenti mirati del personale

      Per essere in grado di gestire al meglio gli sviluppi futuri dei prodotti e l’assistenza quotidiana ai clienti, è importante che Hostpoint cresca in modo organico in tutti gli ambiti rilevanti, anche per quanto riguarda il personale. Lo scorso anno i team Customer Care, Software Development e System Engineering & Operations sono stati rafforzati in modo mirato con l’introduzione di alcune posizioni chiave trasversali.

      A fine 2023 Hostpoint contava complessivamente 97 collaboratrici e collaboratori, per una crescita di quasi l’8% rispetto all’anno precedente. Dall’inizio dell’anno si sono aggiunti altri collaboratori, per cui oggi Hostpoint impiega oltre 100 persone per la prima volta. Solo negli ultimi due anni il numero dei collaboratori è cresciuto di oltre il 30%.

      Notevoli investimenti nell’infrastruttura e nella sicurezza

      In qualità di fornitore leader nel settore dell’hosting, Hostpoint non è solo sinonimo di prodotti validi a condizioni interessanti, ma anche dei più elevati standard per quanto riguarda prestazioni e sicurezza. Per questo motivo Hostpoint investe ogni anno milioni di franchi nell’ampliamento, nello sviluppo e nell’ottimizzazione dell’infrastruttura e della sicurezza.

    • Hostpoint accetta ora le richieste di registrazione da parte di privati per i domini .swiss

      Finora i domini con estensione .swiss erano riservati quasi esclusivamente alle aziende iscritte nel registro di commercio. In base alle disposizioni dell’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), la tanto attesa apertura del mercato ai clienti privati avverrà ad aprile 2024. Hostpoint accetta fin da ora richieste di registrazione di domini .swiss da parte di clienti privati.

      Per il dominio di primo livello generico .swiss, rilasciato dall’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), si tratta della novità più importante dalla sua introduzione nel 2015. Mentre in precedenza la registrazione di un nome di dominio con estensione .swiss era riservata solo alle aziende iscritte nel registro di commercio e agli enti di diritto pubblico, in futuro anche i privati potranno richiedere questa estensione di dominio esclusiva.

      Già lo scorso anno l’UFCOM ne aveva annunciato l’apertura nella prima metà del 2024. Nel frattempo il gestore del registro nic.swiss (una divisione dell’UFCOM) ha comunicato che le domande di registrazione da parte di persone fisiche saranno esaminate a partire dal 24 aprile 2024 e, qualora siano soddisfatte le condizioni di registrazione, saranno approvate.

      Tali condizioni prevedono tra l’altro che il nome di dominio richiesto contenga un nome ufficiale (ad es. nome, cognome, cognome di affinità) o un nome d’arte con il quale la persona richiedente è nota e che quest’ultima possa fornire un indirizzo di domicilio valido in Svizzera. Tuttavia, anche gli svizzeri e le svizzere con domicilio all’estero hanno la possibilità di registrare domini .swiss. Maggiori informazioni sulle condizioni di registrazione per i privati sono disponibili nel nostro Support Center.

      Si prevede una grande richiesta di domini .swiss al momento dell’apertura ai privati. Per questo motivo Hostpoint offre fin da subito ai clienti la possibilità di cercare su hostpoint.ch il dominio che desiderano e presentare la richiesta di registrazione a Hostpoint. Queste richieste saranno raccolte e presentate al gestore del registro nic.swiss a partire dal 24 aprile 2024. Hostpoint non ha alcuna influenza sull’assegnazione definitiva dei domini .swiss, che viene effettuata esclusivamente dall’UFCOM. Le disposizioni dettagliate relative alla procedura di assegnazione sono consultabili sul sito web del gestore del registro (nic.swiss).

      Un’occasione unica di assicurarsi un dominio con il proprio nome

      Dal momento che nel dominio di primo livello .ch, ancora il più conosciuto e diffuso in Svizzera, molti termini popolari non sono più disponibili, l’apertura del mercato .swiss rappresenta ora per molte persone un’occasione unica. In questo modo i privati hanno ora la possibilità di assicurarsi il nome di dominio che desideravano da tempo.

      Hostpoint è il registrar di domini leader in Svizzera e gestisce oltre un milione di domini. In qualità di provider di web hosting leader in Svizzera, nel 2013 Hostpoint ha ottenuto l’accreditamento ufficiale ICANN e oggi è il principale provider di domini .ch sul mercato. Hostpoint offre tutti i domini di primo livello disponibili ed è registrar ufficiale per i domini .swiss fin dalla loro introduzione.

      I domini .swiss mostrano un legame con la Svizzera

      Il dominio di primo livello generico .swiss è stato introdotto dall’UFCOM nel 2015. Con la registrazione di un dominio .swiss le aziende e le organizzazioni hanno la possibilità di mostrare chiaramente il loro legame con la Svizzera. L’acquisto di un dominio .swiss non è solo la scelta più indicata a causa del fattore “swissness”, ma contribuisce anche alla protezione del marchio in ambito digitale e costituisce un’integrazione ideale al proprio portafoglio di domini (ad esempio oltre a .ch e .com).

      Anche se la richiesta di domini .swiss è in costante crescita, il potenziale per i clienti aziendali è ancora elevato. In base ai dati di nic.swiss, i nomi di dominio .swiss registrati a dicembre 2023 erano circa 27 000. Consigliamo quindi anche alle aziende di sfruttare ora la possibilità di un accesso prioritario e assicurarsi entro aprile un dominio .swiss con il proprio nome prima dell’imminente apertura del mercato ai clienti privati.

    2023

    • Hostpoint passa in rassegna il successo dell'anno 2022 con il traguardo di un milione di domini

      Anche nel 2022 Hostpoint ha registrato una forte crescita: con 29,5 milioni di franchi svizzeri, il fatturato è aumentato di oltre il 10% rispetto all’esercizio precedente. Il momento clou dell’anno è stato senza dubbio il traguardo del milione di domini gestiti.

      Hostpoint si lascia alle spalle un altro anno ricco di soddisfazioni: nel 2022 il provider di web hosting e registrar di domini leader in Svizzera ha conseguito una crescita pari a un ottimo 10,1%, attestando il suo fatturato annuale su 29,5 milioni di franchi svizzeri. Prosegue così il marcato trend in salita degli anni passati, con un fatturato che negli ultimi tre esercizi è incrementato di oltre il 10%.

      Nel 2022 Hostpoint si è concentrata principalmente sullo sviluppo, sulla preparazione e infine sul lancio dell’offerta «E-mail & Cloud Office», che combina indirizzi e-mail personalizzati con funzioni del lavoro digitale e mobile (tra cui Drive, Documenti, Calendario, Rubrica).

      Il traguardo di un milione di domini: il risultato della crescita nel settore

      A novembre Hostpoint è stato il primo provider di web hosting svizzero a tagliare il «magico» traguardo di un milione di domini gestiti nel mercato svizzero. Si tratta di un’importante pietra miliare nella storia dell’azienda di Rapperswil, che sottolinea il suo primato in Svizzera come registrar di domini. La crescita nel settore dei domini nel 2022 si è attestata intorno all’11 percento.

      Anche negli altri ambiti di attività principali, come web hosting, e-mail o Managed Flex Server, Hostpoint ha proseguito il suo percorso di crescita stabile. Hostpoint conta, ad esempio, ben oltre 100 000 siti web WordPress nonché circa 750 000 indirizzi e-mail.

      Nel settore della sicurezza dei domini, anche i domini .ch con lo standard di sicurezza DNSSEC registrano un’evoluzione positiva. Se si considerano i quasi 1,1 milioni di domini .ch con DNSSEC registrati dal gestore di registri SWITCH alla fine del 2022, oltre il 30 percento di questi operano su server DNS di Hostpoint.

      La soddisfazione dei clienti per i servizi di assistenza migliorati

      All’inizio dello scorso anno, Hostpoint ha ampliato la sua offerta di servizio clienti con l’assistenza 7 giorni su 7. Da allora i clienti possono contattare gratuitamente l’assistenza tramite telefono, e-mail e altri canali. Si tratta di un’offerta molto apprezzata dai clienti, come sottolinea Marco Bühler, Head of Customer Care in Hostpoint:

      «Perfezioniamo costantemente la nostra offerta di assistenza. Estendendo il supporto telefonico a 7 giorni su 7, siamo riusciti a soddisfare un’esigenza reale dei clienti. Il feedback dei clienti sul nuovo servizio è sempre stato positivo».

      Employer Branding: la soluzione alla mancanza di personale qualificato

      Attualmente Hostpoint occupa oltre 90 collaboratori e collaboratrici nella sede di Rapperswil. Tuttavia, come per molti altri fornitori di servizi IT, la ricerca di personale qualificato rimane una vera e propria sfida. Per tenere il passo della crescita aziendale anche in termini di personale, Hostpoint è sempre a caccia di nuovi talenti, soprattutto nei settori del system engineering e dello sviluppo software. Per questo motivo, nel 2022 l’azienda ha investito molte risorse nel settore dell’Employer Branding, introducendo anche un modello di lavoro rivoluzionato che offre al personale un’ampia libertà di scelta sia per il luogo di lavoro che per l’organizzazione dell’orario lavorativo.

    • Hostpoint lancia una nuova offerta e-mail con funzioni complete per office e team

      Hostpoint, il provider di hosting leader in Svizzera, ha ampliato notevolmente la sua offerta per i servizi di posta elettronica. Gli indirizzi e-mail con il proprio dominio ora possono essere utilizzati anche senza un prodotto di hosting. Anche la gamma di prestazioni è stata integrata con numerose funzioni utili, come lo spazio di archiviazione su Drive e la modifica di documenti in contemporanea.

      Al giorno d’oggi, un servizio di posta elettronica affidabile è indispensabile per la comunicazione in ambito lavorativo e privato. Le esigenze degli utenti sono aumentate notevolmente e aspetti come la sicurezza dei dati, la protezione antispam e la disponibilità dell’assistenza vengono sempre più richiesti. È proprio per soddisfare questi requisiti che Hostpoint ha sviluppato i nuovi prodotti “E-mail & Cloud Office”, offrendo una soluzione professionale e sicura per le e-mail private e commerciali in combinazione con strumenti versatili e flessibili per il lavoro digitale.

      Tutti i dati vengono salvati sui server in un centro di calcolo svizzero ad alta sicurezza e nessun dato e-mail viene analizzato per scopi pubblicitari o simili. Inoltre, l’assistenza è disponibile gratuitamente sette giorni su sette via telefono ed e-mail. L’offerta di Hostpoint si distingue da quella di altri provider di posta elettronica, hosting e groupware grazie alla combinazione di sicurezza e attenzione al cliente.

      Modello graduato con interessanti offerte per tutte le esigenze

      È possibile scegliere fra tre offerte da CHF 3.- a CHF 7.- al mese per utente, con un interessante sconto sul prezzo di lancio fino a fine anno. A seconda del modello, l’utente riceve fino a 100 GB di spazio di archiviazione per le e-mail e fino a 250 GB per i dati Drive. Grazie a un servizio di trasferimento gratuito, tutti i dati delle caselle di posta elettronica esistenti possono essere trasferiti a Hostpoint in modo semplice e rapido. Le funzioni Office comprendono anche calendari e rubriche condivisibili con altri utenti e sincronizzabili, nonché strumenti per collaborare in tempo reale con un team a documenti di testo, fogli elettronici e presentazioni.

      Con oltre 700 000 caselle di posta elettronica gestite, Hostpoint vanta un’esperienza pluriennale nell’hosting della posta elettronica. Finora gli indirizzi e-mail di Hostpoint potevano essere creati solo all’interno di un prodotto di hosting, mentre le nuove offerte e-mail sono utilizzabili singolarmente o con altri servizi Hostpoint. Inoltre, offrono un numero di funzioni superiore e più spazio di archiviazione.

      Soluzione e-mail e Office per il lavoro in mobilità

      La mobilità è un elemento consolidato del mondo del lavoro moderno. L’offerta di Hostpoint si rivolge infatti soprattutto a PMI, start up e privati che apprezzano in particolar modo questa flessibilità. Le aziende di nuova fondazione si trovano così nella posizione ideale per registrare i propri domini, ospitare il proprio sito web, impostare gli indirizzi e-mail e archiviare i dati condivisi con un unico provider. Ma l’utilizzo condiviso di calendari, rubriche e spazi di archiviazione può essere molto utile anche per famiglie o associazioni.

      Con il lancio di “E-mail & Cloud Office”, Hostpoint amplia il suo portfolio di prodotti esistente. Al cliente viene dunque offerto un ambiente di soluzioni che rende il posto di lavoro digitale il più connesso e semplice possibile. I percorsi tra hosting, gestione dei contenuti, e-mail e archiviazione cloud sono brevi e i prodotti si intersecano tra loro in modo ottimale.

    2022

    • Nuova crescita record per Hostpoint nell’anno dell’anniversario 2021

      Il 2021 è stato un altro anno di strepitosi traguardi per Hostpoint. Il principale fornitore svizzero di web hosting e domini ha infatti raggiunto un fatturato annuo di 26,8 milioni di franchi, registrando una crescita record. Il fornitore di servizi Internet con sede a Rapperswil si distingue anche a livello di domini in gestione con una crescita del 16% circa.

      L’anno scorso non è stato solo l’anno dell’anniversario per Hostpoint, ma anche un nuovo anno record nonostante le sfide poste dalla pandemia. Il fatturato annuo ammonta a un totale di 26,8 milioni di franchi. La crescita rispetto all’anno precedente corrisponde quindi a 2,8 milioni di franchi (11,7%), un record assoluto in termini di crescita del fatturato nella storia dell’azienda.

      “Siamo naturalmente molto soddisfatti di questo eccellente risultato, lo consideriamo una conferma del fatto di essere sulla strada giusta con la nostra strategia. Anche nel 2021 abbiamo attivato importanti investimenti nello sviluppo della nostra piattaforma e dei nostri prodotti, nonché nell’ulteriore ampliamento della nostra offerta di supporto”, spiega il CEO e co-fondatore di Hostpoint Markus Gebert.

      Uno dei momenti clou dell’anno scorso è stato il 20° anniversario dell’ex start-up tecnologica di Rapperswil. In questi due decenni, Hostpoint è riuscita a crescere senza sosta affermandosi come fornitore di web hosting e registrazione di domini leader in Svizzera. Oggi l’azienda annovera 78 collaboratrici e collaboratori.

      Il traguardo di un milione di domini gestiti è all’orizzonte

      Nell’importantissimo settore dei domini, Hostpoint si sta avvicinando a passi da gigante al “magico traguardo” di un milione di domini. A fine 2021, l’azienda gestiva un totale di 919 523 nomi di dominio, dato che equivale a un aumento del 15,9%.

      Le cifre confermano anche il trend di crescita nel web hosting. Il numero totale di tutti i siti web ospitati è aumentato del 5%, raggiungendo quota 305 281. Si tratta di oltre 100 000 installazioni di WordPress, che hanno permesso a Hostpoint di consolidare ulteriormente la propria posizione di fornitore leader di servizi WordPress sul mercato svizzero. Inoltre, sempre più clienti privati e aziende si affidano ai servizi di posta elettronica di Hostpoint. A fine 2021, Hostpoint gestiva infatti un totale di 722 578 indirizzi e-mail (il 6,1% in più).

      Nel 2021, inoltre, Hostpoint ha implementato diverse misure nell’ambito della sicurezza Internet. Ad esempio, lo standard di sicurezza DNSSEC è già stato attivato per un gran numero di domini .ch e .li registrati presso Hostpoint. Alla fine del 2021, Hostpoint contava oltre 300 000 domini con firme DNSSEC. Alla luce di ciò, Hostpoint occupa una posizione di primo piano e fornisce un contributo molto importante alla sicurezza Internet in Svizzera.

      Hostpoint continua a puntare sulla garanzia “swissness”

      Mentre alcuni investitori stranieri stanno facendo parlare di sé sul mercato svizzero dell’hosting con acquisizioni di fornitori locali, Hostpoint continua a investire al 100% sul fattore “swissness”, come sottolinea Markus Gebert: “Non vogliamo farci spodestare dal ruolo di principale fornitore svizzero per clienti svizzeri e desideriamo proseguire autonomamente sulla nostra strada. Così facendo, la nostra posizione potrà addirittura migliorare con le mutazioni del mercato”. Hostpoint continua a essere un’azienda gestita al 100% dai proprietari e resta quindi completamente in mani svizzere. Inoltre, tutti i dati dei clienti sono conservati in Svizzera.

    • Hostpoint è il primo provider svizzero a offrire assistenza telefonica nel fine settimana

      Hostpoint è il provider di web hosting in Svizzera a offrire da subito un’assistenza tecnica telefonica sette giorni su sette. Nel fine settimana il servizio clienti di Hostpoint è raggiungibile quindi non solo via e-mail, ma da ora anche tramite telefono, WhatsApp e Skype. Il provider di servizi Internet di Rapperswil amplia così ancora una volta in modo significativo la sua gamma di servizi per i clienti.

      La clientela di Hostpoint poteva già contare su numerose possibilità per contattare l’assistenza. Il servizio clienti telefonico era disponibile dal lunedì al venerdì durante l’orario di apertura (dalle 08:00 alle 18:00). Lo stesso valeva per le chat di WhatsApp e le chiamate con Skype. Tramite e-mail o modulo di contatto era possibile inviare richieste di supporto in forma scritta anche nei fine settimana.

      Ora Hostpoint fa un ulteriore passo avanti nell’assistenza clienti ampliando l’orario di apertura standard del servizio telefonico e dei canali WhatsApp e Skype dal lunedì alla domenica (rispettivamente dalle 08:00 alle 18:00). Così la gamma completa di possibilità di contatto con l’assistenza di Hostpoint è garantita sette giorni su sette: telefono, e-mail, modulo di contatto sul sito web, WhatsApp e Skype. Tutti i canali dell’assistenza sono a disposizione di tutti i clienti Hostpoint senza limitazioni.

      Un servizio clienti unico nel settore del web hosting svizzero

      Hostpoint offre quindi un servizio di assistenza unico sul mercato svizzero dell’hosting. Il principale provider di web hosting della Svizzera ha sempre puntato molto sul valore di una consulenza di ottima qualità e su un’assistenza orientata alla clientela. Non da ultimo, grazie al servizio clienti personale e competente in quattro lingue con sede in Svizzera, Hostpoint può contare su una base di clienti molto ampia e fedele.

      Per Marco Bühler, Head of Customer Care, l’estensione del servizio clienti telefonico al fine settimana è un passo logico e importante: “I nostri prodotti e servizi sono sempre a disposizione dei clienti. Molti di loro hanno tempo soprattutto nel fine settimana per occuparsi dei propri siti web o negozi online. Di conseguenza anche nel week-end sorgono domande e problemi. Estendendo al sabato e alla domenica l’assistenza telefonica, via WhatsApp e tramite Skype, desideriamo rispondere a tale esigenza dei clienti.”

      In passato, Hostpoint ha investito regolarmente nell’ulteriore sviluppo e ampliamento dell’assistenza. Già dal 2008, oltre la metà delle collaboratrici e dei collaboratori lavora nel servizio clienti tecnico o amministrativo. Dal 2012 è possibile richiedere assistenza tramite il servizio di telefonia Internet Skype. Nello stesso anno è stato lanciato «CheckIn», un’offerta che permette ai clienti di prenotare un colloquio di consulenza in loco presso Hostpoint. E, infine, l’anno scorso Hostpoint è stato il primo provider in Svizzera ad aprire un canale di assistenza tramite il servizio di messaggistica breve WhatsApp.

      Richieste di assistenza via telefono possibili da subito

      L’assistenza tecnica per telefono è disponibile da subito per tutti i clienti Hostpoint dal lunedì alla domenica, dalle 08:00 alle 18:00. Lo stesso vale per le richieste inviate tramite e-mail, modulo di contatto, WhatsApp e Skype. I clienti con web hosting Business o con Managed Flex Server godono inoltre, a seconda del prodotto, dei vantaggi offerti dall’assistenza Gold e/o Platinum (con Service Level Agreement).

    2021

    • Le aziende di Zurigo possono ora registrare domini .zuerich tramite Hostpoint

      Hostpoint, registrar di domini leader in Svizzera, da oggi offre ai clienti la possibilità di richiedere la registrazione dei domini .zuerich. Questo nuovo dominio di primo livello viene assegnato dal Canton Zurigo, in qualità di gestore del registro, esclusivamente a imprese ed enti pubblici con sede nel Canton Zurigo. In base al programma di lancio in più fasi, il processo di registrazione inizierà solo il 30 agosto, ma Hostpoint accetta le domande fin da ora.

      Attraverso il nuovo dominio di primo livello (Top Level Domain, TLD) .zuerich, il Canton Zurigo intende offrire alla regione economica zurighese la possibilità di migliorare ulteriormente il proprio posizionamento nello spazio digitale. Attraverso i propri domini .zuerich, imprese ed enti di diritto pubblico possono infatti esprimere il proprio legame con l’economia e la società locale, approfittando al tempo stesso della grande fama della regione di Zurigo.

      Il Canton Zurigo controlla le registrazioni dei domini .zuerich e ne garantisce qualità e sicurezza, mentre Hostpoint, in qualità di registrar di domini leader in Svizzera, funge da punto di riferimento per le richieste di registrazione dei clienti finali.

      In esclusiva per le imprese e le organizzazioni del Canton Zurigo

      A differenza della maggior parte dei domini di primo livello, i domini .zuerich sono riservati alle persone giuridiche del Canton Zurigo. Possono registrarsi per un dominio .zuerich le imprese e le organizzazioni che hanno sede nel Canton Zurigo o che sono iscritte al registro di commercio di questo cantone. Hanno diritto a registrarsi anche gli enti di diritto pubblico (autorità) e le organizzazioni attive principalmente e da tempo per un ente pubblico con sede nel Canton Zurigo.

      Per il lancio di .zuerich, il Canton Zurigo ha previsto più fasi di registrazione. Il 30 agosto 2021 inizierà la cosiddetta fase «Sunrise», in cui soltanto i marchi iscritti alla “Trademark Clearinghouse” potranno presentare la richiesta di registrazione per i domini .zuerich. A partire dal 30 settembre, nell’ambito della fase di “registrazione limitata”, anche gli enti di diritto pubblico con sede amministrativa nel Canton Zurigo potranno fare domanda. Infine, il 22 novembre prenderà il via la fase di “disponibilità generale”, in cui potrà richiedere la registrazione anche la maggior parte delle imprese zurighesi. I primi dieci giorni di questa fase seguiranno il modello della cosiddetta “asta olandese”: il 22 novembre i prezzi si attesteranno sul livello massimo, per poi scendere progressivamente giorno dopo giorno. Dal 2 dicembre 2021 sarà possibile acquistare i domini .zuerich al di fuori dell’asta.

      Hostpoint ha aperto alle domande di registrazione dei domini .zuerich

      È possibile richiedere fin da subito la registrazione dei domini con suffisso .zuerich tramite Hostpoint. Le domande saranno raccolte e inviate al gestore del registro il 2 dicembre alle ore 14:00 (CET), a meno che non soddisfino già i criteri per la registrazione anticipata. Hostpoint non garantisce l’assegnazione definitiva del dominio ai richiedenti.

      Hostpoint è il registrar di domini leader in Svizzera e gestisce oltre 800 000 domini. In qualità di provider di web hosting leader in Svizzera, nel 2013 Hostpoint ha ottenuto l’accreditamento ufficiale ICANN e oggi è il principale provider di domini .ch sul mercato. Oggi Hostpoint offre tutti i domini di primo livello disponibili sul mercato, tra cui anche .swiss, il dominio nato nel 2015 per l’utilizzo esclusivo da parte di imprese e organizzazioni.

    • Hostpoint attiva la tecnologia DNSSEC per i domini .ch e .li, aumentando così la sicurezza in Internet in Svizzera

      In qualità di registrar di domini leader in Svizzera, Hostpoint partecipa a una campagna di incentivazione promossa dalla Confederazione nata per diffondere lo standard di sicurezza dei domini DNSSEC. Nelle prossime settimane Hostpoint attiverà gradualmente la tecnologia DNSSEC per gran parte dei domini .ch e .li. Consentendo ai clienti e ai visitatori dei loro siti web di beneficiare di una migliore protezione da abusi, Hostpoint fornisce un importante contributo all’aumento della sicurezza in Internet in Svizzera.

      Alla fine del 2020, l’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) ha rinnovato il contratto con SWITCH, il gestore del registro responsabile dei domini .ch e .li. In quell’occasione è stata stabilita l’intenzione di promuovere con forza la firma dei domini .ch in base allo standard DNSSEC. In qualità di principale registrar di domini .ch, Hostpoint adotta ora un’importante misura di incentivazione attivando nelle prossime settimane la tecnologia DNSSEC per tutti i domini .ch e .li gestiti da Hostpoint sui propri name server. Il processo si svolgerà in automatico e non richiederà alcun intervento da parte dei clienti.

      Lo standard di sicurezza dei domini DNSSEC («Domain Name System Security Extensions») consente di verificare l’autenticità e l’integrità delle informazioni DNS sulla scorta di firme crittografiche. Quando si accede a un dominio, nel processo di query del «Domain Name System» viene determinato l’indirizzo IP del relativo sito web. L’estensione di sicurezza DNSSEC impedisce che durante tali interrogazioni possano essere introdotte risposte DNS falsificate e che l’utente possa così essere reindirizzato ad esempio su un sito web fraudolento (azione denominata «cache poisoning», «DNS hijacking» o «DNS spoofing»).

      Vantaggi per i clienti in termini di sicurezza e contributo alla lotta contro la cibercriminalità

      Le estensioni di sicurezza DNSSEC proteggono pertanto non solo il gestore del sito web, ma anche i suoi visitatori. I clienti che utilizzano i server di posta elettronica di Hostpoint per i propri account e-mail beneficiano inoltre di una maggiore sicurezza del traffico e-mail grazie al protocollo di rete DANE.

      L’aspetto più importante è tuttavia rappresentato dal fatto che ciascun dominio protetto con DNSSEC fornisce un piccolo contributo all’aumento della sicurezza della comunicazione in Internet. Secondo quanto riferito dall’UFCOM, alla fine del 2020 solo circa il 6% dei domini .ch registrati era firmato secondo lo standard DNSSEC. In qualità di uno dei principali registrar di domini in Svizzera, con questo intervento di attivazione programmato Hostpoint dimostra tutto il proprio impegno nel favorire l’introduzione della tecnologia DNSSEC in numerosi domini .ch.

      Da settembre 2020 i clienti hanno la possibilità di firmare con DNSSEC i propri domini in esecuzione sui name server di Hostpoint. Al contempo, l’azienda ha introdotto anche il protocollo di rete DANE. In qualità di uno dei primi provider svizzeri, Hostpoint supporta già da alcuni anni la tecnologia DNSSEC anche per domini su name server esterni.

      Responsabilità per la sicurezza in Internet in Svizzera

      La sicurezza digitale è una questione che da sempre sta molto a cuore a Hostpoint. In veste di principale provider svizzero di web hosting, l’azienda riveste anche una certa responsabilità con riferimento alla sicurezza in Internet nel nostro paese. I prodotti e i servizi vengono pertanto costantemente ottimizzati, aggiornati con le più moderne tecnologie e resi più sicuri per i clienti. In tal senso, Hostpoint sostiene gli sforzi della Confederazione volti a rafforzare la cibersicurezza in Svizzera.

    • Hostpoint festeggia il suo 20° anniversario ripercorrendo una storia ricca di successi

      Vent’anni fa, tre giovani imprenditori di Rapperswil-Jona fondarono quello che è oggi il principale provider di web hosting e registrar di domini, nonché leader del settore in Svizzera. In occasione di questo compleanno davvero speciale, Hostpoint ripercorre il suo passato mettendo in risalto le tappe fondamentali della sua storia aziendale.

      Dal 2001, anno di fondazione di Hostpoint, Internet ha subito notevoli trasformazioni. Allora i servizi di web hosting presenti sul mercato locale offrivano solo una ridotta gamma di prestazioni ed erano inoltre il più delle volte costosi, complessi e quasi per nulla automatizzati. Markus Gebert, Claudius Röllin e Sandro Bertschinger individuarono un grande potenziale in questo settore e si misero al lavoro con l’obiettivo di sviluppare servizi di web hosting e posta elettronica potenti e facili da utilizzare.

      Nel corso degli anni, Hostpoint è cresciuta fino a diventare il principale provider di servizi di web hosting e registrar di domini leader in Svizzera. Al contempo, ha assistito ad alcuni importanti cambiamenti del mondo digitale. Fra queste trasformazioni si annoverano l’ascesa dei social media e il successo dell’utilizzo mobile di Internet, nonché il crescente traffico dati, i requisiti più stringenti in termini di sicurezza dei dati e il progresso tecnologico continuo. In questo periodo Hostpoint non ha mai smesso di crescere e di ampliare il proprio portafoglio di prodotti in maniera mirata.

      Ruolo di pioniere nello sviluppo di un software per la gestione del web hosting

      Con l’introduzione nel 2007 del “Pannello di controllo Hostpoint”, un software di gestione per i servizi di web hosting sviluppato completamente al proprio interno, Hostpoint ha raggiunto una prima importante tappa nella propria storia. Sin da subito l’azienda ha ritenuto fondamentale elaborare autonomamente gli elementi cruciali del software aziendale. Per realizzare questo obiettivo ha puntato sulla Svizzera come centro infrastrutturale e di sviluppo.

      Nell’arco degli anni, Hostpoint ha investito nella diversificazione del proprio portafoglio di offerte. Nel 2004, con il lancio del sistema modulare per siti web “web-o-mat”, l’azienda si è affacciata nel cosiddetto mondo SaaS (“Sofware as a Service”). Questa offerta è stata sostituita dal più moderno prodotto “Sites” nel 2011, anno che ha visto anche l’introduzione della soluzione di e-commerce “Webshop”. Dal 2010 Hostpoint propone anche offerte nel settore dei Managed Server, sostituiti nel 2019 dai “Managed Flex Server” virtuali.

      Crescita costante di fatturato e personale da vent’anni

      La crescita continua e organica di Hostpoint risulta evidente se si osserva l’andamento del fatturato e del numero di collaboratori. Nel 2013 è stata superata per la prima volta la soglia di 10 milioni di franchi e cinque anni più tardi è stata infranta quella di 20 milioni di franchi. Negli scorsi anni il fatturato è aumentato di circa il 10% all’anno, raggiungendo nel 2020 l’attuale record di 24 milioni di franchi.

      Anche il numero di collaboratori ha fatto registrare un incremento costante dal 2001 a questa parte. Da quando, nel 2008, il reparto assistenza è stato significativamente potenziato, il servizio clienti impiega più collaboratori di tutte le altre unità messe insieme. Ma anche negli altri settori chiave dello sviluppo software e della tecnologia dei sistemi Hostpoint ha sempre potuto contare, nonostante l’agguerrita concorrenza, su personale dall’ottima formazione, la cui permanenza a lungo termine presso l’azienda è garantita da eccellenti condizioni di lavoro.

      Le tappe fondamentali della storia di Hostpoint e del mondo digitale dal 2001

      Hostpoint ha colto l’occasione dell’anniversario per passare accuratamente in rassegna gli ultimi vent’anni, ripercorrendo le tappe fondamentali della propria storia aziendale alla luce di importanti eventi che hanno segnato il mondo di Internet. I visitatori interessati possono approfondire la storia di Hostpoint consultando una pagina appositamente dedicata e aggiudicarsi al contempo allettanti premi partecipando al grande concorso dell’anniversario.

    • Accesso rapido ai siti web in tutto il mondo da Hostpoint grazie al servizio DNS Anycast

      Hostpoint, il provider di Rapperswil, amplia nuovamente la propria gamma di servizi relativi al pacchetto di sicurezza denominato «Domain Shield». D’ora in poi i clienti di «Domain Shield» potranno usufruire di un’opzione aggiuntiva: DNS Anycast. Con questo sistema viene instaurato un collegamento a un sito web in modo decentralizzato tramite una rete globale di sedi di name server sparsi in tutto il mondo, garantendo tempi di caricamento più rapidi e una maggiore affidabilità.

      Hostpoint mira ad ampliare e aggiornare regolarmente i propri prodotti e servizi a favore della clientela. Già da gennaio 2021, nel pacchetto sicurezza «Domain Shield» è stata integrata la Protezione dalla perdita del dominio. Ma non è finita qui: Hostpoint ha deciso di arricchire nuovamente la gamma di servizi di «Domain Shield». I clienti di questo pacchetto completo possono ora usufruire anche del servizio DNS Anycast.

      Con DNS Anycast, l’accesso a un determinato sito web non avviene con il tradizionale collegamento mediante name server di una sede particolare (chiamati anche Unicast) bensì tramite una rete mondiale con oltre venti punti DNS. Per effettuare il collegamento di un utente a un sito web viene impiegato il server DNS ad esso geograficamente più vicino. In tal modo i tempi di caricamento del sito web vengono ridotti, in particolar modo al primo collegamento.

      Miglior ranking Google grazie a una maggiore disponibilità

      DNS Anycast non offre soltanto vantaggi in termini di performance ma garantisce anche una maggiore affidabilità nonché una protezione ottimizzata in caso di attacchi cosiddetti DDoS («Distributed Denial of Service»). In caso di malfunzionamento di un punto DNS, per via ad esempio di un attacco DDoS, la rete di name server decentralizzata permette di trasferire gli utenti di un sito web sul name server più vicino.

      Non vanno poi dimenticati i vantaggi SEO. I clienti di «Domain Shield» che hanno attivato DNS Anycast per i propri domini beneficiano, grazie a tempi di caricamento più rapidi e una maggiore affidabilità, di un posizionamento migliore nei motori di ricerca.

      «Domain Shield»: protezione completa per il proprio dominio

      Per le imprese, i lavoratori autonomi e i privati diventa sempre più importante disporre di un proprio dominio. Al contempo sempre più clienti danno grande importanza alla sicurezza del dominio. Con «Domain Shield», Hostpoint offre un prodotto che combina i vantaggi di una protezione dalla perdita o dall’abuso del dominio alla protezione dei dati, coniugandoli d’ora in poi a maggiori affidabilità e performance.

      La Protezione dalla perdita del dominio di «Domain Shield» permette ai clienti di restare in possesso del proprio dominio anche se la quota per il rinnovo dello stesso non è stata saldata entro i termini previsti. Inoltre, la Protezione da abuso del dominio (Domain Guard) previene modifiche errate o non giustificate dei nomi di dominio. Infine, il servizio fiduciario per la protezione dei dati (Domain Privacy) blocca eventuali tentativi di accesso ai dati del cliente da parte di terzi non autorizzati e funge da mediatore in caso di richieste di contatto legittime.

    • Hostpoint consolida la propria posizione di maggior provider svizzero di web hosting

      Nonostante il 2020 sia stato profondamente segnato dal coronavirus, Hostpoint è riuscita a registrare un fatturato record di 24 milioni di franchi. Il principale provider di web hosting e leader del settore in Svizzera ha visto aumentare i domini gestiti di oltre il 20% e i siti web in hosting del 7,7%.

      Hostpoint si lascia alle spalle un 2020 intenso, ma oltremodo positivo. Nonostante la pandemia di coronavirus, il provider di Rapperswil è riuscito ancora una volta ad aumentare nettamente il proprio fatturato, chiudendo l’anno con il risultato migliore di sempre. Rispetto al 2019 il fatturato ha fatto registrare un’impressionante crescita di circa il 10%, raggiungendo quota 24 milioni di franchi.

      Markus Gebert, CEO e co-fondatore dell’azienda, si dichiara estremamente soddisfatto dell’ottimo risultato annuale: «Il 2020 è stato per noi un anno ricco di sfide, visto che da un momento all’altro siamo dovuti passare alla modalità di lavoro in home office per periodi di tempo prolungati. Un motivo in più per essere soddisfatti di questa crescita, che è anche merito del contributo instancabile e professionale dei nostri collaboratori». Nel 2020 i collaboratori dell’azienda gestita unicamente dai proprietari sono saliti a 75.

      Netta crescita dei domini gestiti

      L’anno scorso la crescita dei domini gestiti è stata davvero notevole. Alla fine del 2020 Hostpoint gestiva complessivamente 793 104 domini, con un incremento del 20,6% rispetto all’anno precedente.

      Anche lo sviluppo dei siti web in hosting è stato molto positivo. Attualmente, 290 847 siti web e shop online sono gestiti tramite l’infrastruttura di web hosting di Hostpoint. Questo rappresenta un aumento del 7,6% rispetto al 2019. Di questi, 90 044 siti web vengono gestiti con WordPress, il sistema di content management più amato al mondo. I prodotti di web hosting di Hostpoint permettono ai clienti di creare un numero illimitato di indirizzi e-mail con 5 GB di spazio di archiviazione ciascuno. Alla fine del 2020 Hostpoint gestiva un totale di 681 222 indirizzi e-mail (+6,8%).

      Quanto ai certificati FreeSSL offerti gratuitamente da Hostpoint, il loro numero complessivo è cresciuto del 25,2%, toccando quota 321 217. Da anni Hostpoint si impegna per garantire la sicurezza digitale in numerosi ambiti. L’ampliamento e la diffusione dei certificati SSL validi per il dominio di “Let’s Encrypt” è una questione che sta molto a cuore all’azienda.

      Home office: sfide e opportunità

      La pandemia di coronavirus ha posto Hostpoint di fronte a varie sfide. Nella primavera del 2020, l’intera attività è dovuta passare nell’arco di brevissimo tempo alla modalità di lavoro in home office. Durante questa fase, Hostpoint ha continuato a offrire i propri prodotti e servizi nonché l’assistenza clienti con la stessa elevata qualità di sempre. Per alcuni prodotti, come ad esempio “Webshop” o “Sites”, la domanda è addirittura aumentata proprio durante il lockdown nella primavera del 2020. Per questi prodotti Hostpoint ha lanciato interessanti offerte, in parte gratuite, per sostenere le numerose PMI colpite.

      Il lavoro in home office ha sì comportato alcune difficoltà, ma ha offerto anche l’opportunità di introdurre nuove modalità di comunicazione e di collaborazione. Ad aprile 2020, con l’azienda ha lanciato la propria soluzione di videoconferenza, di cui anche il pubblico ha potuto usufruire gratuitamente e senza limiti. Questo strumento è stato utilizzato molto spesso soprattutto durante i lockdown nel 2020 e all’inizio del 2021. «In una situazione come questa, per noi era fondamentale fornire il nostro contributo alla società», afferma il CEO Markus Gebert.

    • Ora Hostpoint offre protezione dalla perdita del dominio

      Puntuale per l’inizio dell’anno, con il nuovo servizio di protezione da perdita del dominio Hostpoint amplia notevolmente il pacchetto di sicurezza denominato «Domain Shield». Grazie a questa soluzione, i domini vengono prenotati e rinnovati a favore dei clienti, anche qualora dovessero verificarsi problemi al momento del pagamento del relativo rinnovo. In questo modo i titolari di un dominio vengono protetti da conseguenze potenzialmente gravi che possono derivare dalla perdita del proprio dominio.

      Per molte aziende e privati il nome di dominio riveste un ruolo importante in riferimento al valore del proprio nome o brand. Per una protezione completa del proprio dominio, Hostpoint offre già dal 2018 il pacchetto sicurezza denominato «Domain Shield». Il pacchetto viene ora ampliato con un altro componente, senza costi aggiuntivi per i clienti nuovi e già esistenti.

      La protezione dalla perdita del dominio appena introdotta protegge i clienti contro la perdita non voluta del loro dominio. Se si verificano problemi al momento del pagamento della quota annuale per il rinnovo, il dominio viene comunque assicurato e rinnovato a favore del cliente. Una carta di credito scaduta, una fattura dimenticata o rimandata o un’assenza più lunga del previsto da parte del responsabile possono essere il motivo per cui un dominio non viene rinnovato come di consueto. In questi casi, grazie al servizio di protezione da perdita, Hostpoint garantisce che il dominio continui a rimanere in possesso del titolare.

      La perdita di un dominio può avere gravi conseguenze

      Senza la protezione da perdita i titolari di un dominio rischiano di perdere inavvertitamente il proprio dominio nel caso in cui il pagamento per il relativo rinnovo non venga effettuato entro i termini previsti. Le conseguenze che questa situazione può comportare non sono da sottovalutare. In caso di perdita, il dominio viene di norma messo di nuovo liberamente in vendita e potrebbe essere registrato a nome di terzi. Inoltre, i servizi associati al dominio, come ad esempio il proprio sito web o gli indirizzi e-mail, non sarebbero più raggiungibili. Per le aziende e i lavoratori autonomi questa circostanza potrebbe determinare gravi danni in termini di fatturato e di immagine.

      Qualora il pagamento della quota di rinnovo di un dominio non dovesse andare a buon fine, il servizio di protezione da perdita di Domain Shield garantisce che il dominio venga assicurato a favore del cliente. Il dominio rimane in possesso del titolare e tutti i servizi a esso associati continuano a essere erogati come di consueto. Per assicurare il dominio a favore del cliente anche a lungo termine, Hostpoint cercherà di contattare il cliente progressivamente tramite vari canali, come e-mail, SMS o telefono.

      Tripla protezione: protezione dalla perdita, protezione da abusi e protezione dei dati

      Il pacchetto sicurezza «Domain Shield», oltre a comprendere la protezione da perdita, continua a includere anche tutte le funzioni precedenti. Tra esse si annoverano la protezione contro gli abusi del dominio (Domain Guard), che protegge il dominio da modifiche improprie o apportate per errore, nonché la protezione dei dati (Domain Privacy). In quest’ultimo caso, i titolari di un dominio vengono rappresentati all’esterno da «Swiss Domain Trustee AG» e i dati personali non vengono trasmessi a terzi né a organismi di registrazione.

      In qualità di registrar di domini leader e accreditato ICANN, Hostpoint attribuisce da molti anni grande importanza alla qualità del servizio in fatto di registrazione, trasferimento e amministrazione dei domini. Tutti i clienti che dispongono di un dominio beneficiano pertanto di un hosting DNS gratuito, di un editor delle zone DNS nonché di opzioni di impostazione per l’inoltro di dominio. Dall’autunno 2020, Hostpoint offre inoltre la firma con il protocollo di sicurezza DNSSEC per tutti i domini basati sui propri name server. Hostpoint supporta anche il protocollo di rete DANE, che aumenta la sicurezza nel traffico cifrato di e-mail.

    2020

    • Hostpoint consente il funzionamento in parallelo di Nginx e Apache nello shared hosting

      I clienti Hostpoint hanno ora la possibilità di gestire i loro siti web con il potente e performante server web Nginx anche nello shared hosting. In qualità di azienda innovativa leader nel settore dei servizi di hosting, Hostpoint anche consente l’utilizzo in parallelo dei server web Nginx e Apache. Per ogni sito web creato i clienti possono pertanto decidere per quale server web optare.

      Sin dalla fondazione di Hostpoint nel 2001, le offerte di shared hosting si basano sui server web ampiamente diffusi di Apache Software Foundation. I clienti Hostpoint che dispongono di un Managed Flex Server possono beneficiare già dal suo lancio nel 2019 dei vantaggi in termini di prestazioni offerti dai server web Nginx. Ora Hostpoint amplia l’offerta: nei modelli di shared hosting “Web hosting Smart” e “Web hosting Business” potrà essere utilizzato anche Nginx.

      Nello shared hosting i clienti Hostpoint hanno la possibilità di utilizzare in parallelo entrambe le tecnologie web server numero uno del settore, Nginx e Apache, all’interno dello stesso account di web hosting. I clienti non devono scegliere un unico server web per il loro hosting, bensì possono scegliere quale dei due utilizzare in ciascuno dei loro siti web. Per entrambi i server web sono disponibili varie opzioni di configurazione, che possono essere comodamente impostate nel Pannello di controllo Hostpoint.

      Caching intelligente ed elevate prestazioni garantiscono vantaggi in termini di SEO

      I vantaggi dei server web Nginx risiedono nel caching intelligente e nelle elevate prestazioni. Oltre al caching, Nginx permette di gestire anche siti web statici. Nginx è particolarmente idoneo per siti web frequentati da un numero elevato di visitatori. Grazie ai tempi di caricamento estremamente ridotti, l’utilizzo di un server web Nginx può contribuire anche a ottimizzare il posizionamento nei motori di ricerca (SEO).

      Negli scorsi anni il server web open source Nginx è riuscito a conquistare sempre più quote di mercato e ora ha quasi raggiunto Apache, leader di settore da molti anni. Secondo alcune fonti statistiche lo ha persino superato da tempo.

      L’utilizzo in parallelo dei server web Nginx e Apache è disponibile nei modelli di offerta “Web hosting Smart” (CHF 14.90 al mese) e “Web hosting Business” (CHF 24.90 al mese). È possibile provare entrambe le offerte gratuitamente per 30 giorni.

      Tutti i web hosting ora anche con 100% SSD (NVMe)

      In qualità di provider innovativo leader nel settore dei servizi di hosting, Hostpoint si impegna costantemente a potenziare i servizi e ad ampliare le offerte di web hosting. Oltre al funzionamento in parallelo appena lanciato di Nginx e Apache nello shared hosting, tutti i clienti dei servizi di hosting beneficiano da subito di una velocità ancora maggiore nell’infrastruttura di storage. Per i dati dei siti web e le consultazioni dei database, Hostpoint punta ora al 100% su dischi rigidi a stato solido (SSD) basati su NVMe. Questa tecnologia garantisce performance ancora migliori e un’elevata disponibilità.

    • Hostpoint ora supporta DNSSEC e DANE

      Hostpoint, provider leader in Svizzera, offre ora la possibilità di firmare i domini con DNSSEC, che permette di verificare la correttezza delle informazioni DNS. Hostpoint supporta anche il protocollo di rete DANE, che aumenta la sicurezza nel traffico dati crittografato (in particolare e-mail). Grazie all’introduzione di questi due standard di sicurezza, Hostpoint presta ancora una volta un importante contributo al fine di rendere più sicuri i domini e i siti web di numerosi clienti svizzeri.

      Nel traffico dati digitale, il cosiddetto “Domain Name System” (DNS) assume un ruolo centrale: attraverso un processo gerarchico di query, è competente per la risoluzione dei nomi di dominio memorizzabili (ad es. hostpoint.ch) in indirizzi IP. Per evitare manipolazioni e abusi nelle query DNS, tra i provider viene sempre più frequentemente introdotto lo standard di sicurezza DNSSEC (“Domain Name System Security Extensions”). Sulla base di firme crittografiche, DNSSEC consente di verificare l’autenticità e l’integrità delle informazioni DNS. Da poco, anche Hostpoint supporta DNSSEC.

      Hostpoint rientrava già tra i primi provider svizzeri ad aver supportato DNSSEC per server dei nomi esterni. Ora, Hostpoint offre ai clienti anche la possibilità di firmare con DNSSEC i loro domini esistenti sui server dei nomi di Hostpoint. A tal fine, i clienti non devono né possedere conoscenze tecniche approfondite né effettuare complesse configurazioni. Il proprietario del dominio può attivare DNSSEC in tutta semplicità facendo clic nel suo Pannello di controllo di Hostpoint. L’intero processo si svolge automaticamente in background.

      Assieme a DNSSEC, i clienti Hostpoint beneficiano anche della protezione offerta dal protocollo di rete DANE. Basato su DNSSEC, esso consente di verificare i certificati del server utilizzati nello scambio di dati crittografato (SSL/TLS). In questo modo, DANE migliora in particolare la sicurezza nello scambio di e-mail.

      Sicurezza digitale: una questione che a Hostpoint sta a cuore

      Hostpoint, principale provider svizzero di web hosting e registrar di domini, è impegnato su diversi fronti per la sicurezza digitale. Così, da alcuni anni i clienti Hostpoint possono crittografare gratuitamente i loro siti web e domini mediante il certificato SSL valido per i domini “FreeSSL” di Let’s Encrypt. Inoltre, Hostpoint è membro di lunga data e di spicco di Swiss Internet Security Alliance (SISA) che, con il marchio «iBarry», lancia regolarmente diverse compagne di sensibilizzazione per la sicurezza informatica.

    • Da oggi Hostpoint vanta il nuovo marchio di qualità “swiss hosting”

      Hostpoint è uno dei primi provider di hosting in Svizzera e, in quanto tale, da oggi può fregiarsi del marchio di qualità “swiss hosting”. L’esclusivo marchio, che viene attribuito da swiss made software, potrà essere sfoggiato da provider di hosting con sede legale in Svizzera e che conservano i dati in territorio elvetico. In questo modo, si intende sottolineare la swissness e la qualità del settore dell’hosting locale.

      L’organizzazione swiss made software, che attribuisce l’omonimo marchio di qualità ai fornitori di software in Svizzera già dal 2007, a fine 2018 ha introdotto un marchio aggiuntivo denominato “hosted in switzerland”. Alla luce delle numerose richieste da parte dei provider, ora “swiss hosting” è stato lanciato come marchio indipendente. Quale provider di web hosting leader in Svizzera, Hostpoint è orgogliosa di essere tra le prime aziende insignite di questo esclusivo marchio.

      Il marchio di qualità “swiss hosting” può essere attribuito esclusivamente ai fornitori di hosting in tutto e per tutto svizzeri e la cui sede legale si trova in territorio elvetico. Tuttavia, il requisito più importante è che i dati relativi ai servizi di hosting erogati siano salvati in data center svizzeri. In questo modo, si intende rassicurare sia i clienti privati che quelli aziendali che i loro dati rimangono costantemente in territorio svizzero.

      Il fatto che la propria sede fosse in Svizzera è sempre stato per Hostpoint sinonimo di eccellenza in relazione alla sicurezza dei dati e alla qualità dei servizi offerti. Oltre a tutti i dati, l’intera infrastruttura Hostpoint si trova in Svizzera. Per di più, tutti i collaboratori lavorano nel paese, nella sede di Rapperswil-Jona.

      Rete e marchi di qualità: queste sono le priorità di Hostpoint

      Oltre al marchio “swiss hosting”, già dal 2010 Hostpoint può sfoggiare il sigillo di qualità e provenienza tutelato dal diritto dei marchi SWISS LABEL, il cui obiettivo è la promozione dei prodotti e dei servizi svizzeri all’interno e al di fuori del paese. Inoltre, Hostpoint fa parte delle associazioni economiche e professionali Swico e swissICT e di Swiss Internet Security Alliance che, con il marchio iBarry, si impegna per la sensibilizzazione in tema di sicurezza informatica in Svizzera.

    • Videoconferenze gratuite su server svizzeri sicuri con “Hostpoint Meet”

      Con il lancio di “Hostpoint Meet”, il provider leader Hostpoint offre una soluzione semplice e completamente gratuita per videoconferenze, gestite esclusivamente su server svizzeri. L’applicazione non necessita di alcuna installazione o registrazione e protegge la privacy grazie a una trasmissione cifrata nonché a una protezione opzionale mediante password. Con quest'offerta, Hostpoint amplia il supporto nei confronti di PMI, lavoratori autonomi e privati nei settori dell’e-commerce e della progettazione di siti web.

      La crisi del COVID-19 ha indotto molte aziende a ricorrere a soluzioni di comunicazione digitali e decentralizzate. Attualmente, soprattutto il settore della videotelefonia sta vivendo un boom senza precedenti. Molte delle offerte disponibili sul mercato sono tuttavia a pagamento o lasciano a desiderare in termini di sicurezza dei dati. Hostpoint vuole dare una mano ai tanti lavoratori dipendenti e autonomi che attualmente lavorano da casa in moltissime località e per questo lancia “Hostpoint Meet”.

      L’applicazione completamente gratuita e priva di pubblicità sfrutta la soluzione open source Jitsi. Hostpoint Meet può essere avviato direttamente nel browser, senza bisogno di registrarsi o di installare una app, alla pagina hostpoint.ch/it/meet. La trasmissione dei dati tra i partecipanti e il server avviene in modo cifrato ed esclusivamente tramite i server di Hostpoint in Svizzera. Diversamente da altre soluzioni disponibili sul mercato, in Hostpoint Meet il numero di partecipanti e la durata delle conferenze audio e video non sono soggetti a limitazioni. Altre funzionalità pratiche e spesso utilizzate di Hostpoint Meet sono la chat integrata, l’attivazione dello schermo, la protezione opzionale mediante password e la sfocatura dello sfondo.

      A seguito dello “stato di emergenza” proclamato dal Consiglio federale a metà marzo 2020, Hostpoint ha iniziato tempestivamente a delocalizzare per gradi tutta la propria attività in home office. Ciò ha evidenziato a livello interno la necessità di una soluzione per videoconferenze stabile, semplice ma soprattutto sicura. Nelle ultime settimane, Hostpoint ha avuto l’opportunità di raccogliere internamente molte esperienze positive con Hostpoint Meet e di apportare ottimizzazioni tecniche. E ora mette a disposizione di tutti questa pratica soluzione.

      Hostpoint amplia il supporto nei confronti di PMI, lavoratori autonomi e privati

      Con l’introduzione di Hostpoint Meet, Hostpoint amplia il portafoglio di offerte esistenti per le aziende e gli autonomi colpiti dalla crisi. Già a partire dal 30 marzo 2020, Hostpoint ha lanciato un’allettante offerta speciale per PMI e privati per “Webshop”, un’inedita soluzione di e-commerce. Optando per un abbonamento annuale si può usufruire della soluzione con tutte le sue funzionalità in modo completamente gratuito per i primi 6 mesi, periodo durante il quale è inoltre possibile disdire il servizio in qualsiasi momento. Dal 7 aprile 2020 l’offerta è stata estesa anche agli amatissimi moduli per siti web “Sites”.

    • Hostpoint lancia la nuova soluzione di e-commerce “Webshop”

      Il provider di servizi Internet Hostpoint lancia “Webshop”, un prodotto di e-commerce completamente nuovo. Grazie a questa nuova soluzione, i clienti potranno creare il proprio shop online in tutta facilità senza la necessità di conoscenze pregresse, avviando così la vendita in tempi rapidissimi. La nuova soluzione Webshop è gratuita per i primi sei mesi. Hostpoint intende così offrire un contributo in questo periodo difficile, supportando soprattutto le piccole attività.

      La nuova soluzione di e-commerce firmata Hostpoint si chiama “Webshop” e si rivolge in particolare ai piccoli imprenditori e ai privati. Il nuovo prodotto offre ai clienti un accesso semplice, rapido e professionale al commercio online svizzero. L’obiettivo è infatti consentire loro di avviare il proprio shop online in brevissimo tempo e senza conoscenze pregresse nella programmazione o nel design. Forte di una delle infrastrutture più moderne e stabili della Svizzera, Hostpoint si occupa di tutti gli aggiornamenti e dei backup necessari.

      L’attuale pandemia dovuta al COVID-19 sta mettendo in ginocchio molte piccole e medie imprese svizzere. Ecco perché Hostpoint ha deciso così rapidamente di adattare la propria offerta. Per i clienti che scelgono il modello con durata di 12 mesi, l’utilizzo di Webshop è del tutto gratuito durante i primi sei mesi, con possibilità di disdetta in qualsiasi momento. La fatturazione per i restanti sei mesi inizierà solo una volta trascorso questo primo periodo. Un piccolo shop online (Webshop S) con un massimo di 1000 prodotti e 250 GB di web hosting costa CHF 29.00 al mese a partire dal settimo mese. Hostpoint intende così prendere per mano le piccole e medie imprese, offrendo loro un contributo solidale destinato alla loro attività in questo periodo difficile e incerto.

      Equipaggiati al meglio grazie alle numerose funzioni utili

      I gestori degli shop possono scegliere tra diversi modelli di layout che potranno praticamente personalizzare come più desiderano. I contenuti possono essere posizionati utilizzando la funzione Drag & Drop e il design si adatta automaticamente a ciascun terminale. Per la gestione e la logistica sono state predisposte delle utili funzioni aggiuntive, come la panoramica degli ordini e delle transazioni o le bolle di consegna prestampate. Le offerte di Webshop comprendono inoltre web hosting con spazio di archiviazione fino a 500 GB, caselle di posta elettronica illimitate da 5 GB, nonché un certificato SSL gratuito (FreeSSL) emesso da “Let’s Encrypt”. Altre funzioni interessanti sono l’opzione multilingue, il supporto SEO direttamente integrato, i collegamenti ai social media e le diverse modalità di pagamento (tra cui PostFinance, PayPal, Stripe, fattura).

      Hostpoint e l’e-commerce: un’esperienza che dura da quasi dieci anni

      Hostpoint operava sul mercato svizzero dell’e-commerce già dal 2011, anno in cui aveva lanciato un prodotto simile. Tuttavia, poiché la soluzione precedente non era più in grado di soddisfare le esigenze in materia di user experience, design e tecnologia, negli ultimi mesi se n’è cercata una nuova nell’ambito di un’intensa collaborazione con partner esterni.

      Hostpoint, il principale fornitore svizzero di web hosting, gestisce oltre mezzo milione di nomi di dominio e vanta anche una grande esperienza sul mercato svizzero dell’e-commerce. Gli ultimi anni hanno messo in luce l’importanza crescente del commercio online, soprattutto per le piccole e medie imprese. Infatti, un gran numero di piccole imprese e rivenditori al dettaglio è alla ricerca di possibilità per generare fatturato anche tramite canali digitali. Al contempo, i clienti finali si aspettano di poter acquistare praticamente ogni prodotto anche online. Hostpoint ritiene che proprio le aziende e i fabbricanti di prodotti di nicchia abbiano un grande potenziale nel commercio online.

    • Hostpoint prosegue il suo percorso di forte crescita

      Il 2019 è stato ancora una volta un anno di grande successo per Hostpoint, il principale provider di web hosting e registrar di domini in Svizzera. Lo scorso anno il provider di servizi Internet di Rapperswil è riuscito a incrementare il suo fatturato portandolo a 21,8 milioni di franchi e ha registrato un aumento di oltre il 17% per i domini gestiti.

      Il settore Internet in Svizzera continua a offrire un grande potenziale di crescita e di successo commerciale. Hostpoint lo dimostra ancora una volta con un ottimo risultato annuale per il 2019. Il fatturato dell’azienda, in continua crescita da quando è stata fondata oltre 19 anni fa, è ancora notevolmente cresciuto lo scorso anno, raggiungendo i 21,8 milioni di franchi. Ciò corrisponde a un aumento del fatturato dell’9% rispetto all’anno precedente.

      Anche nelle varie aree di prodotto sono stati registrati sviluppi molto positivi. Ad esempio, ora Hostpoint gestisce l’hosting di oltre 270 000 siti web, il che rappresenta un aumento di quasi il sette per cento rispetto al 2018. Per i domini gestiti si è registrato addirittura un tasso di crescita del 17,6%. Alla fine del 2019 Hostpoint contava oltre 657 000 domini.

      Hostpoint contribuisce a una maggiore sicurezza digitale

      In qualità di maggiore provider svizzero di servizi web, Hostpoint si impegna per garantire sotto vari aspetti la sicurezza digitale. Per questo motivo, da diversi anni Hostpoint offre ai propri clienti la possibilità di crittografare gratuitamente i propri siti web e domini con il servizio “FreeSSL”. Il certificato SSL validato per domain di “Let’s Encrypt” è già stato attivato più di 250 000 volte. Alla fine del 2019 Hostpoint aveva registrato 256 593 codifiche FreeSSL. L’organismo di certificazione pubblico gratuito “Let’s Encrypt” è fornito dall’“Internet Security Research Group” (ISRG). Hostpoint è orgogliosa di aver potuto sostenere “Let’s Encrypt” come sponsor fin dall’inizio.

      Uno dei fattori più importanti per il continuo successo di Hostpoint è rappresentato dal suo personale. Presso la sede centrale dell’azienda a Rapperswil-Jona, sono ormai 70 i collaboratori che garantiscono il funzionamento stabile e sicuro dei tanti siti web, web shop e domini ospitati. Solo nel Customer Care 40 persone offrono assistenza ai clienti 365 giorni all’anno e in quattro lingue.

      Rafforzamento nel settore della comunicazione e del marketing

      Oltre alle soddisfacenti cifre chiave per il 2019, Hostpoint ha registrato sviluppi positivi anche nel settore del personale. Dalla fine dello scorso anno Mauro Landolt è responsabile della comunicazione di Hostpoint. Si occupa di diversi compiti strategici e operativi nei settori della comunicazione aziendale e del marketing ed è anche il primo punto di contatto per le richieste dei media. Mauro Landolt vanta un’esperienza pluriennale sul fronte aziendale e di agenzia ed è stato recentemente attivo nel marketing per Elektrizitätswerke des Kantons Zürich. Il 34enne esperto di comunicazione ha conseguito un master in Corporate Communication presso la Kingston University di Londra e parla correntemente inglese. Mauro Landolt è sposato e ha una figlia.

    • Hostpoint è il primo provider di web hosting svizzero a puntare su WhatsApp nel servizio clienti

      Hostpoint, il principale provider di web hosting e registrar di domini in Svizzera, offre ora a tutti i clienti la possibilità di contattare il servizio clienti tramite WhatsApp in caso di domande o problemi. Con l’introduzione di questa nuova funzione di chat, Hostpoint detta ancora una volta nuovi standard in termini di supporto orientato al cliente nel mercato svizzero dell’hosting.

      Chi in passato aveva un problema o una domanda da chiarire in qualità di cliente di Hostpoint, oltre alle classiche possibilità di contatto tramite telefono, e-mail o modulo di contatto, poteva anche raggiungere Hostpoint via Skype o prenotare una consulenza gratuita, chiamata check-in, presso Hostpoint. Ora si aggiunge una nuova possibilità di contatto, ovvero la chat di WhatsApp. Negli ultimi mesi, questa nuova funzione è stata ampiamente testata nel servizio clienti. Le esperienze e i riscontri raccolti sono stati molto positivi. Chiunque decida di usare la nuova funzione di chat, noterà presto l’evidente aumento di efficienza. Sia i clienti che il personale di assistenza di Hostpoint hanno apprezzato molto la nuova funzione WhatsApp durante la fase di test. La chat di WhatsApp è particolarmente adatta per domande e richieste più semplici, grazie alla corrispondenza concisa e rapida tipica di questo canale.

      Più vicini ai clienti con WhatsApp

      Con l’introduzione di WhatsApp come opzione di contatto, finora unico esempio nel settore dell’hosting svizzero, Hostpoint conferma ancora una volta la sua posizione di provider di servizi Internet leader in Svizzera. Hostpoint è costantemente alla ricerca di nuove e innovative opportunità non solo per quanto riguarda l’infrastruttura tecnica, ma anche per l’assistenza clienti. “I nostri clienti apprezzano molto il nostro supporto diretto e semplice. Con la chat di WhatsApp ora possiamo essere ancora più vicini al cliente”, illustra Marco Bühler, Head of Customer Care in Hostpoint. Una consulenza e un’assistenza di prim’ordine e orientate al cliente sono da sempre pilastri importanti del successo aziendale di Hostpoint. Ad esempio, circa la metà dei collaboratori lavora nell’assistenza e si occupa delle richieste tecniche e amministrative dei clienti in quattro lingue, 365 giorni all’anno. D’ora in poi tutti i clienti Hostpoint e gli interessati possono contattare l’assistenza tramite WhatsApp. Inizialmente il canale sarà disponibile nei giorni feriali dalle 8.00 alle 18.00. Il servizio clienti di Hostpoint è raggiungibile via WhatsApp tramite il seguente URL:

      https://wa.me/41844040404

    2019

    • Hostpoint lancia una soluzione Managed Server flessibile per PMI e agenzie web

      Hostpoint lancia una soluzione Managed Server che garantisce alle PMI svizzere una maggiore flessibilità nella gestione della loro presenza online, un’infrastruttura ottimizzata per l’integrazione di nuove tecnologie e la massima stabilità e disponibilità del loro sito web. «Managed Flex Server» si basa su OpenStack ed è compatibile con le piattaforme di sviluppo e i sistemi di Content-Management più diffusi: un requisito fondamentale per le agenzie e gli sviluppatori web.

      Oggigiorno il sito web di una PMI è molto più di un semplice biglietto da visita virtuale. In molti settori, l’attività si svolge ormai esclusivamente sul sito web, che è quindi il principale canale di vendita e la piattaforma d’interazione dedicata al dialogo con i clienti. L’infrastruttura tecnica diventa sempre più complessa, in quanto deve essere tenuta aggiornata per le funzioni online rivolte al cliente come l’e-commerce e per le ottimizzazioni dei tool di richiesta e di esecuzione ordini. La gestione di server, piattaforme e servizi richiede tempo e un know-how approfondito.

      La soluzione, lanciata ora da Hostpoint e basata su OpenStack, offre la massima flessibilità, consente alle agenzie e agli sviluppatori web di utilizzare le nuove tecnologie in modo efficiente ed è caratterizzata da alte prestazioni e disponibilità. Hostpoint si fa carico sia dell’amministrazione dell’ambiente server e della piattaforma sia della gestione di diversi servizi. I clienti, PMI così come agenzie web, possono concentrarsi sulla loro attività principale, perché Hostpoint li solleva dall’incombenza di gestire la propria infrastruttura cloud e il root server.

      Managed Hosting e supporto completo dalla Svizzera

      L’attuale web hosting di Hostpoint copre ampi campi di applicazione. Le possibilità d’impiego offerte dai Managed Flex Server sono state sviluppate a fondo, completando l’offerta rivolta a PMI nonché ad agenzie e sviluppatori web. Ubicata in Svizzera, la soluzione è totalmente integrata nell’infrastruttura di dimostrata affidabilità di Hostpoint. Tutte le funzioni richieste

      sono integrate nel Pannello di controllo Hostpoint e sono gestibili con efficienza. L’ambiente dei Managed Flex Server è compatibile con i sistemi di Content Management più comuni come WordPress, TYPO3, Neos, Drupal, Joomla e Magento. Grazie all’integrazione di Redis e Memcached è possibile ottimizzare la performance di molti CMS. Oltre ad Apache, è nuovo anche il server web Nginx con innumerevoli opzioni di caching e la possibilità per il cliente di selezionare liberamente il server web desiderato per ogni sito web.

      L’eventuale gestione autonoma di determinate applicazioni è possibile tramite il «Custom Service Control». Ciò offre ai clienti la possibilità di avviare i propri servizi, che possono così essere arrestati e riavviati senza alcuna complicazione anche in caso di interventi di manutenzione effettuati da Hostpoint. In questo modo è possibile, tra l’altro, gestire autonomamente tutte le applicazioni basate su una tecnologia supportata come ad esempio Java, Ruby, Node.js o Phyton.

      L’assistenza di Hostpoint è un servizio di prim’ordine basato in Svizzera e sempre disponibile per i clienti, 365 giorni all’anno, su richiesta anche con Service Level Agreement opzionali e il livello Platinum per tempi di risposta ancora più brevi. I clienti beneficiano infine di backup ogni ora nelle prime 24 ore e di backup fino a 180 giorni. Altri vantaggi sono i prezzi interessanti e la totale compatibilità con il GDPR.

      Claudius Röllin, Chief Product Officer di Hostpoint spiega: «La disponibilità del sito web è un fattore assolutamente determinante per le attività operative e il successo delle PMI di ogni settore. L’infrastruttura tecnica deve offrire la massima stabilità, in modo che, all’occorrenza, i clienti trovino quello che gli serve e non passino alla concorrenza. Il nostro nuovo servizio offre la base perfetta a questo fine e un vero valore aggiunto. Allo stesso tempo, le tecnologie si evolvono a grande velocità, rendendo possibili ancora più funzionalità rivolte alla clientela, che devono essere integrate velocemente e senza complicazioni. Grazie al Custom Service Control, il cliente ha la massima flessibilità e, insieme ai servizi da noi amministrati, può gestire quasi tutte le applicazioni in modo autonomo.

      L’offerta Flex Server di Hostpoint è disponibile sin da ora in cinque pacchetti diversi, a seconda della portata dei servizi richiesti. Maggiori informazioni sono disponibili al seguente indirizzo Internet:

      https://www.hostpoint.ch/it/managed-flex-server/managed-flex-server.html

    • Hostpoint varca la soglia dei 20 milioni

      Hostpoint, il provider di web hosting leader in Svizzera, ha proseguito la sua crescita anche nel 2018. L’anno scorso l’azienda ha realizzato un fatturato di 20 milioni di franchi, con un aumento del 12 percento rispetto all’anno precedente. Per far fronte alla continua crescita, dal 2018 Hostpoint occupa una nuova sede.

      Hostpoint è sinonimo di vicinanza al cliente, competenza e affidabilità. In combinazione con i prodotti e servizi performanti e intuitivi, queste caratteristiche hanno convinto anche nel 2018 e fatto sì che il provider di web hosting superasse la soglia di fatturato di 20 milioni (18 milioni di franchi nel 2017). Hostpoint ha consolidato la sua posizione leader sul mercato come provider di web hosting e ha potenziato il suo posizionamento come amministratore di domini: nel 2018 Hostpoint si è occupato della gestione di 560 000 domini (+12% rispetto al 2017).

      Dallo scorso anno Hostpoint occupa un nuovo e spazioso ufficio nel cuore di Rapperswil. Con la nuova sede, l’azienda è perfettamente posizionata per il futuro e per proseguire la sua storia di successo. Gli spazi accolgono postazioni di lavoro all’avanguardia, sale riunioni e di progetto nonché una caffetteria interna. In qualità di datore di lavoro interessante in posizione centralissima a Rapperswil, Hostpoint offre ai suoi attuali 60 collaboratori le migliori condizioni di lavoro possibili ed è alla continua ricerca di talenti motivati.

      Sviluppo costante nonostante la posizione di leadership

      «Il nostro sviluppo duraturo e le prospettive per il futuro mi spingono a essere molto positivo. In qualità di azienda svizzera gestita unicamente dai proprietari continueremo ad avere successo sul mercato grazie alla nostra Swissness», afferma Markus Gerbert, CEO di Hostpoint. «Il nostro persistente successo sul mercato è dovuto soprattutto al fatto che continuiamo a sviluppare con passione i nostri servizi e a lanciare nuovi prodotti sul mercato».

      In quest’ottica, anche nel 2018 Hostpoint ha continuato a concentrarsi sulla sicurezza dei clienti. L’azienda è stata il primo fornitore svizzero a rispondere alle nuove misure di sicurezza

      del browser Google Chrome e ha lanciato un’interessante gamma di certificati Business EV SSL per le aziende: per ottenere un tale certificato, i richiedenti sono sottoposti a un’attenta verifica. Ciò segnala ai visitatori del sito web un’ulteriore affidabilità e sicurezza. Inoltre, oltre 150.000 siti web di Hostpoint utilizzano la popolare e gratuita soluzione Let’s Encrypt.

      Con Domain Shield, lo scorso anno Hostpoint ha lanciato sul mercato una nuova soluzione integrata per la protezione completa del dominio, che combina i prodotti Domain Privacy e Domain Guard. Hostpoint offre inoltre ai clienti un accordo gratuito per il trattamento dei dati, che garantisce la conformità al GDPR. E per ultimo, ma non meno importante, Hostpoint ha potenziato l’assistenza ai suoi clienti. Anche nel 2019 Hostpoint lancerà nuovi prodotti, dimostrando ulteriormente la sua forza innovatrice e la sua leadership di mercato.

    2018

    • Hostpoint risponde all’inasprimento delle regole di Google offrendo alle aziende certificati EV SSL gratuiti per un anno

      Google rende Internet più sicuro. La strategia: a partire da fine luglio 2018, i siti Web senza cifratura SSL verranno dichiarati non sicuri da Google Chrome. Ancor prima dell’entrata in vigore della novità di Google, Hostpoint ha già pronta in commercio una valida soluzione: a tutti i siti aziendali, offre certificati Business EV SSL gratuiti per un anno. Con questa offerta unica l’impresa conferma ancora una volta il proprio ruolo di precursore nel mercato locale.

      Verosimilmente a partire dal 24 luglio, il leader di mercato Google Chrome penalizzerà tutti i siti Web senza cifratura SSL, che verranno infatti segnalati come non sicuri. Finora su Google Chrome i siti Web non cifrati erano contrassegnati unicamente con un marchio neutro. Con la versione 68 di Chrome, di luglio 2018, Google segnalerà esplicitamente i siti Web privi di cifratura SSL come non sicuri. I siti Web con cifratura SSL, di contro, continueranno a beneficiare di un maggior peso nell’indice di ricerca Google.

      Questo intervento contribuirà a incrementare la sicurezza online, importante soprattutto per i titolari di attività commerciali. Per le aziende è infatti essenziale poter garantire e dimostrare ai propri clienti la tutela costante delle loro informazioni in entrata e in uscita.

      Certificato Business EV SSL gratuito per 12 mesi con Hostpoint

      Hostpoint, il principale provider di web hosting sul mercato svizzero, risponde alla novità di Google con un’offerta senza pari: i clienti aziendali che attivano un abbonamento Business EV SSL con Hostpoint potranno usufruirne gratuitamente per un anno intero (CHF 12.00 al mese dall’anno successivo con una durata minima del contratto di due anni). L’offerta è valida per i clienti Hostpoint, per nuovi clienti e per le società con hosting esterno. Il certificato Business EV SSL di Hostpoint è facile e gratuito da installare.

      “Il mondo digitale evolve a grande velocità e diviene quindi sempre più importante per i gestori di siti Web poter garantire la massima sicurezza possibile ai propri clienti”, afferma Claudius Röllin, co-fondatore e CEO di Hostpoint SA. “Solo riconoscendo tempestivamente importanti evoluzioni e reagendo con offerte adeguate siamo in grado di offrire un vero valore aggiunto ai nostri clienti.”

      I certificati EV SSL sono essenziali per conquistare la fiducia dei clienti

      Mentre per i gestori di siti Web privati i certificati SSL gratuiti sono una soluzione sufficiente, i certificati EV SSL a pagamento rappresentano uno strumento essenziale per le imprese. Una presenza Web professionale con caratteristiche distintive di sicurezza che il visitatore può riconoscere al primo sguardo infonde fiducia. Chi utilizza un certificato di questo tipo comunica ai propri visitatori che sul proprio sito ha avuto luogo un processo di verifica su più livelli. Il certificato EV SSL garantisce inoltre ampia visibilità a questa azione esaustiva di verifica, poiché la barra degli indirizzi nel browser si colora di verde e il nome aziendale risulta chiaramente visibile. Il problema dei certificati SSL privi di tale certificazione è che ormai sempre più spesso sono utilizzati anche da siti di phishing. In questa prospettiva è pertanto saggio per le PMI svizzere scegliere già da subito un certificato Business EV SSL.

      Ulteriori informazioni:

      Ora Google vuole solo siti https per tutte le pagine Web. Sei pronto? https://blog.hostpoint.ch/it/2018/07/ora-google-vuole-solo-siti-https/

    • Hostpoint: forte crescita e gestione di mezzo milione di domini

      Hostpoint, il provider di web hosting leader in Svizzera, ha proseguito con la forte crescita registrata gli anni precedenti anche nel 2017. Negli ultimi dodici mesi il fatturato complessivo è aumentato da 16 a 18 milioni di franchi, corrispondenti a una crescita del 12,5%. Ad oggi Hostpoint gestisce mezzo milione di domini, riconfermandosi così leader del settore.

      Anche lo scorso anno Hostpoint SA si è affermata sul mercato svizzero come provider di web hosting vicino al cliente, competente e affidabile, riallacciandosi così ai successi degli anni precedenti. Nell’esercizio 2017 la società ha potenziato ulteriormente la sua posizione di leader sul mercato: al termine dell’ultimo esercizio il numero di siti web ospitati da Hostpoint si attestava a 250 000 (+11,1% rispetto al 2016), mentre quello dei domini gestiti a oltre 500 000 (+16,3% rispetto al 2016).

      Anche nel 2017 il grande provider di domini svizzero si è presentato sul mercato con nuovi prodotti e ha riscosso grande risonanza in particolare con “Domain Privacy” per i domini .ch. I dati privati come ad esempio l’indirizzo di domicilio dei titolari di un dominio .ch sono riportati in registri pubblici Whois, e “Domain Privacy” di Hostpoint permette di proteggerli. Dopo “Domain-Guard” e “FreeSSL” l’azienda ha quindi compiuto un altro passo di successo verso la protezione completa dei dati privati dei suoi clienti.

      Una nuova sede per far fronte alla crescita e prepararsi per il futuro

      Dall’inizio del 2018 l’azienda si è riorientata anche geograficamente: al fine di far fronte alla continua crescita, si è trasferita in una nuova sede nel cuore di Rapperswil dichiarando così la propria fedeltà a lungo termine alla regione di Rapperswil-Jona. La nuova sede di Hostpoint è dotata di postazioni di lavoro modernissime nonché di sale per riunioni e progetti, e i collaboratori hanno la possibilità ristorarsi e discutere nella caffetteria interna e in diverse lounge.

      “Dalla ricerca dei locali adatti passando per la grande attività di pianificazione edilizia sino all’allestimento e all’arredamento: l’ultimo anno abbiamo investito molta energia nella nostra nuova sede affinché corrispondesse alla nostra cultura aziendale e ci consentisse di crescere ulteriormente in modo sostenibile” dichiara Markus Gebert, CEO di Hostpoint SA. “Con la nostra nuova sede

      continuiamo a posizionarci come datore di lavoro interessante nella regione; un aspetto determinante per proseguire la storia di successo di Hostpoint.”

    2017

    • Hostpoint resta un’azienda gestita unicamente dai proprietari

      A fine novembre 2017 i due direttori di Hostpoint Markus Gebert e Claudius Röllin hanno rilevato la quota azionaria del co-fondatore Sandro Bertschinger pari a un terzo del totale. Hostpoint resta così un’azienda gestita unicamente dai proprietari. Markus Gebert e Claudius Röllin possiedono ciascuno la metà dell’intero capitale azionario. Nell’agosto 2017 Bertschinger aveva lasciato il settore operativo per dedicarsi a nuovi progetti nell’ambito delle start-up.

      Hostpoint SA a Rapperswil-Jona, il principale provider di web hosting della Svizzera, ha comunicato oggi che i co-fondatori Markus Gebert (Chief Executive Officer) e Claudius Röllin (Chief Product Officer) hanno rilevato a fine novembre la partecipazione pari al 33% detenuta da Sandro Bertschinger, terzo co-fondatore. I due direttori detengono così ciascuno la metà del capitale azionario di Hostpoint.

      “Hostpoint resta un’azienda gestita unicamente dai proprietari. Questo è sempre stato un fattore di successo fondamentale per l’azienda. Tutti e tre i co-fondatori sono convinti che si tratti della soluzione ideale per l’ulteriore sviluppo di Hostpoint. In combinazione con l’ulteriore crescita della direzione e il consolidamento della dirigenza di secondo livello, dall’agosto 2017 si è trattato di un altro passo importante per affrontare sia la crescita che le nuove sfide” afferma Markus Gebert, co-fondatore e CEO di Hostpoint.

      Nell’agosto 2017 Hostpoint ha riorganizzato la direzione nell’ambito del continuo sviluppo dell’azienda e sarà ora guidata da Markus Gebert e Claudius Röllin. Tra gli altri cambiamenti si contavano il consolidamento della dirigenza di secondo livello (Management Team) e le ottimizzazioni in seno ai singoli team e dei loro compiti.

      Il co-fondatore Sandro Bertschinger si è ritirato dall’attività operativa quest’anno dopo 16 anni di lavoro dedicato allo sviluppo e all’espansione in Hostpoint per dedicarsi a nuovi progetti nell’ambiente delle start-up.

    • Hostpoint Domain Privacy adesso per i domini .ch: mettete subito al sicuro in maniera efficace i vostri dati personali contro accessi indesiderati

      Ora Hostpoint offre anche ai clienti con un dominio .ch una protezione dati del dominio completa. Con Domain Privacy di Hostpoint, nel registro dei domini e quindi per le richieste Whois vengono visualizzate delle indicazioni neutre al posto dei dati personali. I dati privati sono così tenuti sotto chiave, proteggendo il cliente in maniera efficace contro l’abuso dei dati, da spam e stalker. Per il cliente non vi sono limitazioni e può decidere personalmente a quale richiesta di contatto vuole dare seguito.

      Raramente è piacevole ricevere una telefonata e sentire da una voce sconosciuta la presentazione di servizi o prodotti non richiesti. Da noi è da tempo consuetudine che i privati non inseriscano più i propri numeri di telefono e indirizzi in elenchi telefonici accessibili pubblicamente, riconquistando così un pezzetto di sfera privata. Tuttavia, non appena si acquista un dominio, si devono condividere i dati personali che possono poi essere consultati senza problemi in registri Whois liberamente accessibili. Terzi possono così accedere a nomi e indirizzo di domicilio di un privato, cosa che può portare a un abuso dei dati e a un maggiore rischio di spam.

      Il grande provider di domini svizzero Hostpoint offre adesso questa protezione completa anche per i domini .ch, indipendentemente dal Paese in cui si trova il titolare. Con Domain Privacy il cliente sarà presente nel registro dei domini “Swiss Domain Trustee”. L’azienda svolge la funzione di un segnaposto neutro, proteggendo i dati privati del titolare.

      “Dopo aver proposto l’offerta già da tempo per altri domini quali ad esempio .org oppure .com, adesso l’abbiamo estesa ai domini .ch. Con questo servizio i dati personali del titolare non sono più visibili a terzi. Le richieste, come ad esempio di enti ufficiali, media, imprenditori e per offerte di acquisto di domini, vengono inoltrate al cliente grazie al nostro servizio di corrispondenza. Hostpoint assume una posizione neutrale e permette al cliente di decidere a quale richiesta vuole dare seguito”, afferma Claudius Röllin, Co-Founder e Chief Product Officer di Hostpoint. “Dopo Domain-Guard e FreeSSL, con la nostra nuova offerta per la privacy dei dati per i domini .ch, compiamo un altro passo innovativo verso la protezione completa dei dati privati dei nostri clienti.”

      Hostpoint Domain Privacy può essere utilizzata da tutti i domini .ch già registrati da Hostpoint o che vengono trasferiti a Hostpoint. I trasferimenti si svolgono senza interruzione e per i clienti che passano a Hostpoint, il primo anno di Domain Privacy per i domini .ch è gratuito. L’anno seguente una protezione efficace dei dati privati costerà CHF 12.– per nome di dominio e anno.

    • Hostpoint riorganizza la struttura aziendale

      Hostpoint, il provider di web hosting leader in Svizzera, si è evoluto costantemente adattandosi alle nuove circostanze e crescendo con successo per 16 anni come azienda gestita unicamente dai titolari. Per essere preparata al meglio ai futuri sviluppi aziendali e del mercato, l’azienda ha cambiato ora la sua struttura organizzativa.

      Per continuare a registrare successi come provider di web hosting leader in Svizzera è necessario continuare a sviluppare l’organizzazione. Hostpoint ha quindi ottimizzato costantemente nel corso degli anni la sua struttura e i suoi processi per affrontare crescita e nuove sfide. Entro agosto 2017 nell’ambito di questo costante sviluppo, la direzione riorganizzerà Hostpoint, 

      che d’ora in poi sarà guidata da due direttori, ovvero il co-fondatore Markus Gebert in qualità di Chief Executive Officer (CEO) e il co-fondatore Claudius Röllin in qualità di Chief Product Officer (CPO). Tra gli altri cambiamenti si contano il consolidamento della dirigenza di secondo livello (il Management Team) e le ottimizzazioni in seno ai singoli team e dei loro compiti. 

      Con le nuove strutture, Hostpoint è ben posizionata sia per quel che riguarda la dimensione attuale di quasi 60 collaboratori sia per un’ulteriore crescita. 

      Dopo 16 anni di impegno profuso a creare e rafforzare Hostpoint, il co-fondatore Sandro Bertschinger ha deciso di dedicarsi a nuovi progetti nel settore delle start-up, continuando tuttavia a restare fortemente legato all’azienda, al cui successo ha contribuito in modo determinante. 

      Hostpoint rimane un’azienda gestita dai suoi titolari con una strategia a orientamento duraturo e un chiaro impegno verso la sede di Rapperswil-Jona.

    • Hostpoint prosegue il suo percorso di solida crescita

      Hostpoint SA di Rapperswil-Jona, il maggiore provider svizzero di web hosting, guarda con orgoglio a un 2016 di successo. Il suo fatturato è aumentato di oltre il 10 per cento a 16 milioni di franchi. La società, che proprio lo scorso anno ha festeggiato il suo 15° anniversario, continua a puntare sull’innovazione come chiave di crescita a lungo termine.

      Sicurezza, innovazione e identità svizzera sono le caratteristiche distintive di Hostpoint, che nell’esercizio 2016 ha notevolmente potenziato le sue prestazioni e dettato nuovi standard nel mercato dei servizi di hosting introducendo numerose novità, come snapshot a cadenza oraria di tutti i dati web, mail e MySQL, che vengono conservate per 24 ore, e fino a 180 giorni di backup dei dati: «Un’offerta senza precedenti nel web hosting in Svizzera», commenta Sandro Bertschinger, co-fondatore di Hostpoint. Ma Hostpoint ora vanta anche soluzioni di archiviazione all-flash per banche dati, ha introdotto il cluster di memoria con accelerazione SSD per siti Web e caselle di posta elettronica, e offre un’infrastruttura protetta contro attacchi DDoS.

      Hostpoint ha poi elevato ulteriormente il livello di sicurezza con «Domain Guard», un sistema in grado di proteggere efficacemente i nomi di dominio contro modifiche non autorizzate o errate; il dominio ora può essere modificato solo con il consenso della persona di fiducia precedentemente designata.

      Ma la sicurezza non è l’unica priorità per Hostpoint, che offre anche elevati livelli di consulenza e supporto professionale dalla Svizzera. Le richieste dei clienti vengono evase in tempi rapidi, 7 giorni su 7 – per questo è stato allestito anche un nuovo Support Center per i clienti.

      Crescita e offerta supplementare di servizi si riflettono anche sui numeri dell’organico: Hostpoint conta ormai 57 collaboratori, 6 in più rispetto al 2015. Dalla scorsa estate è attivo anche il primo apprendistato specialistico in Informatica d’impresa.

      «Il nostro impegno a fornire sempre prestazioni d’eccellenza e una sicurezza all’altezza dei migliori standard svizzeri è testimoniato anche dai risultati dell’esercizio 2016», spiega Sandro Bertschinger. Con un incremento di oltre il 10 per cento, il fatturato è passato dai 14,5 milioni di franchi dello scorso anno a 16 milioni.

    2016

    • Domain Guard di Hostpoint - la protezione per i nomi di dominio: Una protezione efficace contro l’utilizzo improprio e la perdita dei nomi di dominio

      Attraverso un sistema di controllo strutturato in modo preciso Domain Guard di Hostpoint è in grado di proteggere i preziosi e importanti nomi di dominio da errori che possono insorgere durante la gestione e le manipolazioni intenzionali. Le modifiche effettuate sui nomi di dominio protetti attraverso questo sistema, infatti, saranno apportate solo dopo l’approvazione di un gruppo di persone predefinito. In questo modo si evitano in modo efficace eventuali utilizzi impropri, per negligenza o intenzionali, e anche una possibile perdita del dominio.

      Troppo spesso i nomi di dominio non sono sufficientemente protetti da manipolazioni improprie e da attacchi dall’esterno. È un attimo: un collaboratore fa clic su uno, due pulsanti errati e in un secondo quel nome di dominio così importante viene disattivato. I domini forti oggi hanno un valore inestimabile e anche una temporanea disattivazione provocata da una procedura errata o addirittura la perdita del nome di dominio possono provocare conseguenze importanti in termini finanziari o di reputazione.

      Con Domain Guard di Hostpoint avrete a disposizione un’intera gamma di funzioni di sicurezza per proteggere il vostro nome di dominio. Al centro del sistema vi è un team di persone di fiducia autorizzate dal titolare del dominio, le quali devono approvare qualsiasi modifica apportata al nome di dominio. Non appena Hostpoint riceve una richiesta di modifica, tutti vengono automaticamente informati e la modifica viene eseguita soltanto quando ognuno di loro ha espressamente dato la propria approvazione. In questo modo il nome di dominio è al sicuro da errori di gestione e da manipolazioni.

      Domain Guard di Hostpoint non controlla soltanto i nomi di dominio stessi, ma anche le modifiche al server dei nomi, le impostazioni DNSSEC e la modifica del contatto tecnico. Anche il trasferimento del dominio a un registrar diverso o a un nuovo titolare e la disattivazione del dominio verranno eseguiti solo previa approvazione di tutte le persone di fiducia.

      Domain Guard di Hostpoint può essere utilizzato con tutti i nomi di dominio registrati presso Hostpoint e costa CHF 20.– all’anno per ogni nome di dominio: un piccolo investimento in grado di scongiurare gravi danni.

    • Hostpoint potenzia i servizi delle offerte di web hosting

      Hostpoint, il provider di web hosting leader in Svizzera, potenzia i servizi di tutti i pacchetti di web hosting. I clienti Hostpoint possono usufruire da subito di uno spazio di archiviazione cinque volte superiore, funzioni di sicurezza aggiuntive e un numero illimitato di caselle di posta elettronica da 5 GB di memoria ciascuna. I prezzi dei pacchetti Smart e Business e dell’opzione Managed Service restano invariati nonostante il miglioramento dei servizi. Per la prima volta nei 15 anni della storia di Hostpoint viene invece introdotto un adeguamento del prezzo del pacchetto Standard, che avrà ora un costo di CHF 12,90 al mese.

      Per soddisfare le esigenze crescenti dei clienti e mettere a loro disposizione i più recenti avanzamenti tecnologici, Hostpoint ha potenziato i servizi di tutti i pacchetti di web hosting. Gli interventi di miglioramento riguardano sia i pacchetti di hosting Standard, Smart e Business, sia l’opzione Managed Service. I clienti Hostpoint avranno accesso immediato a performance più elevate e nuove funzionalità: lo spazio di archiviazione è ora cinque volte più grande. I clienti continuano a usufruire di un numero illimitato di caselle di posta elettronica: ora, però, la memoria utilizzata per le e-mail non è più detratta dallo spazio di archiviazione complessivo, bensì per ciascuna casella di posta vengono assegnati 5 GB supplementari. In tal modo anche la capacità di memoria dedicata alle e-mail subisce un notevole ampliamento.

      Inoltre, i clienti traggono benefici anche dagli investimenti nell’infrastruttura e nella sicurezza. Negli ultimi mesi, ad esempio, Hostpoint ha rinnovato l’intero panorama del server Web sostituendolo con server di marca ad alta velocità di ultima generazione, dotati tra l’altro di CPU ad alte prestazioni firmate Intel e ampia RAM. Il rapido sistema di archiviazione all-flash per database e il nuovo cluster di memoria con accelerazione SSD garantiscono ancor maggiore velocità e quindi minori tempi di caricamento dei siti Web. La nuova protezione DDoS tutela maggiormente l’infrastruttura da attacchi DDoS. Per incrementare la sicurezza dei dati, i prodotti inoltre vengono arricchiti con una funzione snapshot che genera ogni ora un’immagine dei dati del cliente: gli snapshot vengono quindi conservati per 24 ore. Questa funzione si affianca ai backup regolari che restano ora disponibili per un periodo che varia da 30 a 180 giorni.

      Restano invariati i numerosi servizi aggiuntivi, quali ad esempio, nell’ambito della sicurezza, i certificati SSL offerti senza alcun sovrapprezzo, l’assistenza gratuita in quattro lingue e l’esaustivo servizio di consulenza. Questi servizi negli anni passati sono stati oggetto di un miglioramento continuo: oggi, quasi la metà dei collaboratori Hostpoint si occupa direttamente delle esigenze dei clienti per consentire loro un utilizzo ottimale dei prodotti.

      “Oltre al servizio e all’assistenza di elevata qualità e all’offerta di soluzioni semplici da un unico fornitore, vogliamo anche mettere a disposizione dei nostri clienti le tecnologie più moderne. Tale potenziamento dei servizi è il risultato di investimenti mirati nella sicurezza, nell’infrastruttura e nelle funzioni”, afferma Markus Gebert, cofondatore e CTO di Hostpoint.

      Tutti i clienti dei servizi di web hosting, web shop, Sites e Managed Service possono fruire dei servizi migliorati. I prezzi dei pacchetti di web hosting Smart e Business e dell’opzione Managed Service restano invariati. Lo stesso vale per i prodotti Sites e web shop. Per la prima volta in 15 anni Hostpoint introduce un adeguamento del prezzo del pacchetto Standard, che avrà ora un costo di CHF 12,90 al mese (in precedenza: CHF 9,90). Per gli utenti già clienti Hostpoint, il nuovo prezzo entra in vigore all’inizio del nuovo periodo di validità del contratto, non prima del 1° novembre 2016.

    • Hostpoint accresce sensibilmente il fatturato

      Hostpoint, il principale provider di Web hosting in Svizzera, è riuscito a portare il fatturato a 14,5 milioni di franchi durante lo scorso esercizio. Ciò corrisponde a un aumento del 24% rispetto all’anno precedente.

      Hostpoint ha chiuso con successo il 2015. Con un incremento del 24%, il fatturato si è attestato su 14,5 milioni di franchi, ovvero 2,8 milioni di franchi in più rispetto all’anno precedente (11,7 milioni di franchi).

      Un 2015 all’insegna dei nomi di dominio e di FreeSSL

      L’anno passato è stato caratterizzato dalla sospensione delle relazioni con i clienti finali da parte di Switch, che ha quindi determinato il trasferimento di svariate migliaia di centinaia di indirizzi con domino .ch. Anche per l’introduzione della nuova estensione del dominio .swiss Hostpoint ha rivestito un ruolo importante in qualità di registrar ufficiale di tale estensione e come unico provider svizzero di Web hosting con accreditamento ICANN.

      Con l’iniziativa FreeSSL lanciata a settembre, l’azienda di Rapperswil ha ottenuto inoltre un ruolo di pioniere nel settore Internet svizzero, perché fino ad allora nessun altro provider di Web hosting in Svizzera aveva offerto ai propri clienti la cifratura gratuita del traffico dati tramite SSL. A soli due mesi dal lancio di FreeSSL, il numero di siti Web cifrati in Svizzera era salito già a oltre il 30%. Con Let’s Encrypt, un altro provider ha iniziato in seguito a rendere Internet più sicuro. Il tutto all’insegna dell’iniziativa FreeSSL. Hostpoint supporta, in veste di sponsor, l’ente certificatore di pubblica utilità con un importante contributo.

      Impegno a favore della piazza produttiva svizzera

      In qualità di azienda svizzera, Hostpoint punta sulla Svizzera come piazza produttiva e non solo salva i dati esclusivamente su server propri ubicati nel Paese, ma offre anche tutti i servizi dalla Svizzera, come ad es. assistenza tecnica, sviluppo o amministrazione. A tale scopo, negli uffici di Rapperswil-Jona vengono impiegati 51 collaboratori fissi (10 in più rispetto all’anno precedente).

    • Ora .swiss è disponibile per tutti (o quasi)!

      Da oggi è possibile registrare pressoché qualsiasi denominazione come nome di dominio .swiss. Con la seconda fase di registrazione avviata oggi, anche le associazioni e le fondazioni non iscritte nel registro del commercio svizzero possono richiedere questi prestigiosi nomi di dominio. Da subito, inoltre, sono consentite domande anche per nomi di dominio generici come hotel.swiss o auto.swiss.

      Stamattina è iniziata la cosiddetta fase «General Availibility» dell’estensione svizzera del dominio .swiss, che consente di fare richiesta per pressoché qualsiasi nome e denominazione. È stata anche ampliata la cerchia dei possibili richiedenti. Oltre che le aziende iscritte nel registro del commercio svizzero, adesso anche le fondazioni e le associazioni prive di tale iscrizione possono richiedere nomi di dominio .swiss. In base a quanto deciso dall’UFCOM, solo i privati restano ancora esclusi da tale possibilità. In qualità di registrar ufficiale per i domini .swiss e unico provider svizzero di web hosting con accreditamento ICANN, Hostpoint accoglie le relative richieste al link https://www.hostpoint.ch/it/domini/swiss.html.

      Hotel.swiss, auto.swiss: il lancio di nomi di dominio generici

      Sempre a partire da oggi sono consentite richieste per indirizzi .swiss che riguardano un intero settore. Le domande per tali nomi di dominio generici, come ad esempio hotel.swiss o auto.swiss, possono essere presentate da associazioni mantello, rappresentanti di categorie professionali o organizzazioni affini. Questi nomi vengono assegnati nel cosiddetto mandato di assegnazione dei nomi e sono sottoposti dall’UFCOM a un attento esame, al fine di garantire che il sito Internet progettato sia al servizio di tutta la comunità interessata.

      Già oltre 7000 domini .swiss attivi

      L’anno scorso, durante la prima grande campagna di assegnazione dei domini .swiss, solo aziende, titolari di marchi di provenienza svizzera, città e comuni svizzeri hanno avuto la possibilità di richiedere il nuovo dominio .swiss per il proprio nome. Nel contesto di questo cosiddetto periodo Sunrise, è stato approvato dall’UFCOM un totale di 7071 domande.

    2015

    • Il numero di siti Web cifrati aumenta del 30%

      Oltre 17 000 siti Web criptano già lo scambio di dati con i certificati SSL gratuiti di Hostpoint. L’iniziativa FreeSSL per un Internet svizzero sicuro, promossa dal provider di Web hosting leader nel Paese, supera quindi tutte le aspettative già a poche settimane dal lancio.

      I certificati SSL gratuiti, introdotti all’inizio di ottobre 2015 per tutti i nomi di dominio ospitati o registrati da Hostpoint, sono un vero successo. Già più di 17 000 siti Web hanno attivato la cifratura sicura e gratuita per i propri nomi di dominio. I dati rilevati tra il sito Web e il browser del visitatore, ad esempio informazioni personali o password, sono cifrati in modo efficace secondo lo standard industriale SSL/TLS con fino a 256 bit.

      Il numero di siti Web svizzeri cifrati aumenta di oltre il 30%

      Dopo l’introduzione di FreeSSL, il numero di siti Web cifrati in Svizzera è aumentato repentinamente di oltre il 30% (confronto con le cifre del Netcraft SSL Survey Switzerland di settembre 2015). L’iniziativa FreeSSL lanciata da Hostpoint per un Internet svizzero sicuro supera così tutte le aspettative. Una semplice attivazione con un clic nel pannello di controllo Hostpoint e la possibilità di impiegare i certificati di cifratura FreeSSL anche per gli altri provider di Web hosting contribuiscono in modo sostanziale al successo.

      Per Internet sicuro

      Con l’iniziativa FreeSSL e la possibilità di cifratura gratuita per lo scambio di dati, Hostpoint assume un ruolo guida per Internet in Svizzera. Nessun altro provider di Web hosting elvetico ha mai offerto ai suoi clienti la cifratura gratuita dello scambio di dati. A breve un altro provider lancerà Let’s Encrypt con l’obiettivo di rendere Internet più sicuro. Il tutto all’insegna dell’iniziativa FreeSSL di Hostpoint. Perciò Hostpoint supporta in veste di sponsor questo ente certificatore di pubblica utilità con un importante contributo.

    • Hostpoint forma apprendisti

      Hostpoint, il provider di Web hosting leader in Svizzera, a partire da agosto 2016 formerà per la prima volta un apprendista informatico gestionale. In questo modo l’azienda intende supportare attivamente gli sforzi del settore ICT per un numero maggiore di giovani informatici.

      Da anni Hostpoint punta a promuovere le nuove leve nel settore ICT e si impegna una volta all’anno nella giornata “Nuovo futuro”. Nell’ambito dell’evento “Ragazze e informatica: avanti!” il provider di Web hosting offre alle ragazze la possibilità di accostarsi all’informatica come campo professionale variegato dalle opportunità quasi illimitate. Da agosto 2016 Hostpoint formerà anche un informatico gestionale, perché gli apprendisti sono il potenziale per il futuro.

      La formazione a 360° gradi in informatica prevede una rotazione nei diversi reparti aziendali. L’apprendista svilupperà software, ma lavorerà anche nell’amministrazione dei sistemi o nel supporto, ottenendo così un’ampia formazione di base come informatico gestionale. Un responsabile ufficiale per la formazione e gli esperti dei diversi reparti accompagneranno il ragazzo per l’intero periodo dell’apprendistato.

      “Sono felice che la nostra azienda metta a disposizione un posto di apprendistato dal prossimo anno” afferma Pascal Schönholzer, Head of Education di Hostpoint. “In questo modo non solo offriamo ai giovani l’opportunità di entrare in un settore interessante, ma assolviamo anche un’importante funzione sociale. Inoltre”, prosegue Schönholzer, “diamo un contributo sostanziale nella lotta alla carenza di personale specializzato nel settore ICT”.

      Annuncio di lavoro per apprendisti informatici gestionali

    • Cifratura SSL gratuita per tutti i siti Web

      Da ora i clienti Hostpoint riceveranno gratuitamente per ogni dominio un certificato SSL marchiato Symantec per una comunicazione cifrata. Il traffico dati sui siti Internet viene così cifrato in maniera efficace. L’iniziativa FreeSSL di Hostpoint è un traguardo importante per il più grande provider svizzero di Web hosting, che mira a incrementare significativamente la sicurezza di Internet.

      Hostpoint è il primo provider di Web hosting della Svizzera a lanciare i certificati SSL gratuiti. Per il cliente significa più sicurezza per i propri siti Web, dal momento che la potente cifratura a 256 Bit garantisce uno scambio sicuro di dati tra server Web e browser del visitatore. L’iniziativa FreeSSL è estesa a tutti i domini registrati presso Hostpoint o gestiti sui server di Hostpoint.

      Hostpoint rende sicuro Internet in Svizzera

      Con l’iniziativa FreeSSL Hostpoint assume il ruolo di pioniere in Svizzera: “Con i certificati gratuiti SSL facciamo un grosso passo avanti per una maggiore sicurezza in Internet”, spiega Markus Gebert, Chief Technical Officer e co-fondatore di Hostpoint. Per Hostpoint la sicurezza è al centro dell’attenzione, giorno dopo giorno. L’azienda si impegna molto nell’ambito della sicurezza IT, oltre che per quanto riguarda la lotta allo spam e alle frodi in Internet; è, inoltre, membro fondatore della Swiss Internet Security Alliance (SISA).

      Per i gestori di siti Web vale la pena passare tempestivamente alla comunicazione cifrata (riconoscibile dall’https:// nella barra degli indirizzi). Non solo Google ha annunciato di voler premiare i siti Web con cifratura SSL con risultati di ricerca migliori, ma anche produttori di browser Web come Firefox progettano di favorire in futuro siti Web cifrati con SSL.

      Maggiore sicurezza e fiducia con i certificati OV ed EV

      Per le aziende è consigliabile continuare a utilizzare certificati con Extended Validated e Organization Validated, per i quali Hostpoint ha diminuito significativamente i prezzi. In questo modo non viene soltanto cifrata la trasmissione di dati sensibili, ma confermano al contempo l’identità del gestore del sito Web e ne garantiscono così l’affidabilità. Con una barra degli indirizzi del browser del certificato “Extended Validation” (EV) colorata di verde le aziende mostrano immediatamente ai visitatori del proprio sito Internet l’alta serietà dell’offerta.

      Salda collaborazione con Symantec

      Per l’iniziativa FreeSSL Hostpoint utilizza i certificati “Symantec Secure Site Starter”. I certificati di Symantec, accettati da tutti i browser in uso e convalidati dal dominio, proteggono la trasmissione di dati sensibili sui siti Web con una potente cifratura fino a 256 Bit. Si tratta della protezione più potente attualmente disponibile.

    • È iniziata la registrazione dei domini .swiss

      .swiss, i nuovi indirizzi Internet in esclusiva per le organizzazioni svizzere, possono essere registrati a partire da ora presso Hostpoint, il maggiore provider di Web hosting della Svizzera. Durante il periodo Sunrise dei domini .swiss e fino all’inizio di novembre 2015 i titolari di marchi, le aziende ed enti pubblici quali città e comuni avranno la possibilità esclusiva di assicurarsi tempestivamente il proprio dominio .swiss.

      Questa mattina l’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) ha aperto le registrazioni per i domini .swiss. Hostpoint, registrar ufficiale per i domini .swiss e unico provider svizzero di Web hosting con accreditamento ICANN, ha già trasmesso all’ufficio di registrazione le prime richieste per i domini .swiss per conto dei propri clienti. I prestigiosi domini .swiss mettono in luce su Internet le caratteristiche di qualità associate al marchio “Svizzera” e riconosciute in tutto il mondo. L’estensione .swiss è a disposizione esclusiva delle organizzazioni che mostrino un chiaro legame con la Svizzera.

      I titolari di marchi possono richiedere sin da subito il dominio .swiss

      Dal 7 settembre al 9 novembre 2015, durante il periodo Sunrise, è possibile richiedere i domini .swiss solamente per le denominazioni già protette da marchio (incluse le iscrizioni al registro di commercio), per le denominazioni di città e di comuni. I richiedenti devono inoltre disporre di un domicilio legale in Svizzera. Hostpoint è un registrar accreditato ufficialmente per i domini .swiss e accetta da subito richieste di registrazione.

      Prenotate ora i domini .swiss!

      A partire dall’11 gennaio 2016, quando scatterà l’apertura generale del dominio le persone giuridiche potranno presentare domanda per qualsiasi nome di dominio libero. Hostpoint accetta già ora queste richieste e le trasmette per tempo all’apertura del registro. I costi di Fr. 120.– IVA inclusa per dominio/anno vengono fatturati solo se la registrazione del nome del dominio ha avuto esito positivo.

    • .swiss – a breve su Hostpoint

      La nuova estensione svizzera del dominio .swiss sarà presto operativa. A breve su Hostpoint sarà possibile inviare la richiesta di registrazione direttamente online.

      Dal 7 settembre al 9 novembre 2015 si potrà usufruire del cosiddetto Sunrise Period. In questo periodo i proprietari di marchi registrati nel Trademark Clearinghouse così come le denominazioni di enti giuridici, organizzazioni o persone giuridiche di diritto pubblico e alcuni nomi protetti dal diritto svizzero sui marchi potranno fare richiesta di registrazione.

      Dall’11 gennaio 2016 la registrazione di domini con estensione .swiss sarà aperta a tutti coloro che soddisfano i requisiti previsti.

      È previsto quindi ancora un periodo di attesa. Altre informazioni dettagliate saranno pubblicate sul nostro sito Web.

    • Hostpoint continua a crescere con vigore

      Hostpoint, il principale provider di web hosting in Svizzera, continua a crescere con vigore e nello scorso esercizio ha registrato un fatturato pari a 11.7 milioni di franchi, con un aumento dell’11,4%. L’azienda segna così una crescita continua nell’ordine di due cifre percentuali, come già avvenuto negli anni precedenti.

      Nello scorso esercizio Hostpoint, il provider di web hosting di Rapperswil-Jona, ha visto crescere il suo fatturato, che si è attestato su 11.7 milioni di franchi. Una cifra che corrisponde a un aumento dell’11,4% rispetto all’anno precedente (10.5 milioni di franchi). Alla fine del 2014 Hostpoint gestiva 200 000 siti web e 280 000 nomi di dominio per conto dei suoi clienti.

      Hostpoint punta esclusivamente sulla Svizzera come piazza produttiva e salva i dati dei suoi clienti solo su server propri ubicati nel paese, offrendo servizi completi di assistenza, sviluppo o amministrazione. A tale scopo, negli uffici di Rapperswil-Jona vengono impiegati 41 collaboratori fissi (5 in più rispetto all’anno precedente).

      Hostpoint – il Registrar di domini per la Svizzera

      Nell’anno in corso, quasi 800 000 nomi di dominio registrati presso SWITCH dovranno essere trasferiti a un nuovo partner. Alla base di tale decisione vi è la nuova “Ordinanza sui domini Internet” che impone a SWITCH di rinunciare alle relazioni commerciali con i clienti finali. Con il tool di trasferimento messo a punto da Hostpoint i titolari di domini .ch possono trasferire i propri domini in modo intuitivo e gratuito, inoltre Hostpoint tiene pienamente conto della validità residua.

      Grazie al pannello di controllo per domini, i titolari hanno pieno controllo sui propri domini e sono del tutto indipendenti dal provider. Mentre in SWITCH finora dovevano essere registrati sempre i server DNS esterni, i clienti Hostpoint possono impostare anche reindirizzamenti di dominio oppure utilizzare l’editor DNS per configurare i record del server dei nomi secondo le proprie esigenze, in modo gratuito e senza obbligo di acquisto di un pacchetto di web hosting. In questo modo i nomi di dominio registrati in Hostpoint possono essere gestiti anche con altri fornitori di web hosting.

      In qualità di unico provider di web hosting in Svizzera accreditato dall’ICANN, ovvero la massima autorità in fatto di gestione del sistema di nomi di dominio, l’azienda di Rapperswil-Jona garantisce, inoltre, la sicurezza più elevata possibile nella gestione dei nomi di dominio.

    • Hostpoint potenzia i servizi di domini

      Nel 2015 SWITCH sospende le relazioni commerciali con i clienti finali con domini .ch. Come conseguenza circa 400 000 titolari di domini devono trasferire i loro nomi di dominio .ch. Hostpoint potenzia i servizi relativi ai nomi di dominio con hosting DNS gratuito, trasferimento di domini e un Pannello di controllo per dominio rielaborato.

      Quasi 800 000 nomi di dominio .ch registrati presso SWITCH dovranno essere trasferiti a un nuovo partner di domini nell’anno in corso. Alla base di tale decisione vi è la nuova “Ordinanza sui domini Internet” che impone a SWITCH di rinunciare alle relazioni commerciali con i clienti finali. Il tool di trasferimento di Hostpoint consente ai titolari di dominio di effettuare il trasferimento comodamente con pochi clic. Non vi è alcuna necessità di maneggiare complicati codici di trasferimento e il dominio resta sempre raggiungibile, anche durante il trasferimento.

      Gratuito con ogni dominio: hosting DNS e utili servizi aggiuntivi

      I titolari di nomi di dominio registrati in Hostpoint beneficiano di servizi aggiuntivi gratuiti non offerti da SWITCH. Ciascun dominio registrato in Hostpoint può essere configurato con un inoltro personalizzato, le registrazioni DNS possono essere modificate con il comodo editor DNS oppure, come in passato presso SWITCH, gestite con i propri server dei nomi. Hostpoint è uno dei pochi fornitori svizzeri che già oggi consente il funzionamento e trasferimento di domini .CH con DNSSEC, se il cliente gestisce a tale scopo un proprio server dei nomi. Tutto ciò è già incluso nella registrazione del dominio, pertanto non è necessario l’acquisto di un pacchetto di web hosting.

      Per la gestione e configurazione è disponibile il Pannello di controllo per dominio rielaborato di Hostpoint, che offre ai titolari di dominio il pieno controllo in ogni momento sui loro domini, rendendoli indipendenti dai provider. I servizi web ed e-mail possono essere gestiti in modo indipendente da Hostpoint presso qualsiasi fornitore di hosting ovunque nel mondo.

      Oltre 370 domini di paese e tutti i domini di primo livello generici

      Con oltre 379 domini di paese (come ad es. .ch, .de o .at) e tutti i domini di primo livello generici (classici come ad es. .com oppure .org nonché nuovi come ad es. .guru o .sexy) Hostpoint (https://www.hostpoint.ch/it/domini/domini.html) mette a disposizione uno dei più ampi portafogli di domini della Svizzera.

      Con Hostpoint in qualità di partner per nome di dominio, i clienti beneficiano non soltanto dell’intuitivo Pannello di controllo per dominio, bensì anche dell’assistenza gratuita tramite telefono, e-mail e Skype. In qualità di unico fornitore di web hosting svizzero accreditato dall’ICANN, ovvero la massima autorità in fatto di gestione del sistema di nomi di dominio, Hostpoint garantisce, inoltre, la sicurezza più elevata possibile nella gestione dei nomi di dominio.

    2014

    • Analizzare la presenza sul web con Hostpoint Logaholic

      Con Logaholic Hostpoint, il principale provider di web hosting in Svizzera, lancia una nuova e interessante soluzione statistica per valutare il flusso di visitatori e il loro comportamento sui siti web. La moderna soluzione cloud non offre soltanto il monitoraggio delle visite, ma anche tool di analisi web, monitoraggio del conversion rate e valutazione delle interazioni sociali. I clienti di Hostpoint hanno a disposizione una versione gratuita di Logaholic Basic, che sostituisce l’attuale programma di statistica Awstats.

      Con Logaholic Hostpoint propone una soluzione cloud che non si limita a valutare il flusso di visitatori. Il grande vantaggio? Logaholic utilizza per l’analisi non solo dati derivati dall’utilizzo di JaveScript sui siti web, ma anche i dati di log dei server stessi. Grazie alla combinazione di questi due flussi di dati Logaholic fornisce delle valutazioni molto più precise, rispetto a quanto possano offrire, per motivi tecnici, gli strumenti basati solo su Java, come Google Analytics.

      Diversamente dagli altri programmi di statistica, Hostpoint Logaholic non fornisce solo le classiche informazioni relative a numero di visitatori, pagine più visitate e siti di provenienza, ma anche una panoramica del traffico in entrata, delle performance, dell’utilizzo del browser e del sistema operativo nonché dei dispositivi impiegati, solo per citare qualche esempio. Logaholic permette inoltre di effettuare test comparati basati su contenuto, tempo e URL, mette a disposizione dati statistici su pagine, fan e app di Facebook e, con l’integrazione dei dati provenienti dai software per negozi online come OpenCart e ZenCart, si trasforma in una centrale operativa per l’e-commerce.

      I dati restano dove devono restare

      Con Logaholic i dati sensibili restano sempre là dove devono restare. Diversamente da altri servizi di hosting esterni, i dati usati per le valutazioni di Logaholic non vengono in nessun caso trasmessi all’estero. Tutte le analisi vengono effettuate su server di Hostpoint in Svizzera. Questo permette di garantire la massima sicurezza in fatto di protezione dei dati e supporto.

      Potete fidarvi – software as a service per una sicurezza maggiore

      Logaholic è il componente più giovane della famiglia di prodotti “software as a service” di Hostpoint. Proprio come il sistema modulare per la creazione di siti Internet, i webshop e-commerce o il SEO-Trainer rankingCoach, anche Logaholic è gestito direttamente da Hostpoint. Quali sono i vantaggi di questa soluzione? Il cliente non dovrà far altro che concentrarsi solo ed esclusivamente sull’utilizzo del software, mentre Hostpoint da dietro le quinte si occuperà del suo regolare funzionamento, degli aggiornamenti e della sicurezza.

      Gratis per i clienti Hostpoint

      Logaholic è disponibile in tre varianti: Basic, Pro e Commerce. La versione di base è integrata in tutti i pacchetti hosting di Hostpoint e sostituisce l’attuale programma di statistica Awstats, ormai superato. Questo passaggio avverrà a scaglioni nei prossimi mesi. Le versioni Pro e Commerce forniranno gli strumenti adeguati ai clienti che necessitano di un’analisi più dettagliata delle visite ai propri siti.

    • Hostpoint sostituisce gratuitamente i certificati SSL

      In seguito alla scoperta della falla di sicurezza SSL ribattezzata “Heartbleed”, Hostpoint ha reagito immediatamente e aggiornato tutti i sistemi nell’arco di poche ore. La sicurezza dei dati dei clienti è sempre al primo posto per il principale provider di web hosting in Svizzera. Hostpoint pertanto non sostituisce gratuitamente soltanto i propri certificati, bensì tutti i certificati SSL dei clienti!

      Nella notte dello scorso martedì 8 aprile 2014 è stata scoperta una grave vulnerabilità nella libreria OpenSSL, che viene utilizzata tra le altre cose per i collegamenti crittografati (SSL). Hostpoint, il principale fornitore di web hosting in Svizzera, ha reagito immediatamente e introdotto le misure necessarie. Tutti i sistemi di Hostpoint sono stati aggiornati dai tecnici già martedì, poche ore dopo la scoperta del bug.

      La tipologia di questa falla di sicurezza in OpenSSL non fa tuttavia escludere con certezza la compromissione dei certificati di sicurezza a opera di “Heartbleed”. Hostpoint ha pertanto sostituito tutti i certificati di servizi quali server e-mail, Pannello di controllo Hostpoint, webmail, ecc.

      Certificati dei clienti sostituiti gratuitamente

      La sicurezza dei dati dei clienti è sempre al primo posto per Hostpoint, pertanto i suoi clienti possono sostituire i propri certificati SSL gratuitamente già da martedì 8 aprile 2014. In una seconda fase, il provider di web hosting sostituirà in modo automatico tutti i certificati SSL dei clienti acquistati in Hostpoint, in modo da evitare ai clienti ulteriore dispendio di tempo. A tale scopo Hostpoint ha preso contatto con i produttori dei certificati al fine di preparare il passaggio tecnico per la sostituzione di diverse migliaia di certificati. L’azienda informerà direttamente i clienti interessati sull’avanzamento delle operazioni.

      Modifica delle password

      Hostpoint suggerisce inoltre, come ulteriore misura precauzionale, di sostituire regolarmente le password anche indipendentemente dall’attuale bug SSL.

    • Hostpoint lancia la soluzione SEO da cloud

      L’ottimizzazione per motori di ricerca finora era cara e complicata. Con rankingCoach Hostpoint lancia sul mercato, come novità esclusiva per la Svizzera, una soluzione SEO conveniente e professionale per PMI. rankingCoach è strutturato in modo tale da consentire anche ai principianti un’ottimizzazione passo per passo senza dover prendere in considerazione l’assistenza di costose agenzie SEO.

      Chi intende fare affari in Internet deve necessariamente confrontarsi con l’ottimizzazione per i motori di ricerca dei propri siti Web. Perché soltanto chi riesce a comparire in alto nei risultati di ricerca di Google & Co. viene trovato dagli utenti. Il risultato? Un numero superiore di ordini e un fatturato più alto.

      Ottimizzazione raffinata per motori di ricerca anche per principianti

      Il software SEO rankingCoach, reso disponibile da Hostpoint in esclusiva per la Svizzera, semplifica incredibilmente l’ottimizzazione mirata per motori di ricerca e, grazie a tutorial video esaustivi, risulta facilmente utilizzabile anche dai principianti. rankingCoach crea una strategia di ottimizzazione appositamente studiata per il proprio sito web .

      Per farlo rankingCoach analizza il posizionamento nel motore di ricerca dei siti web da ottimizzare, rileva il monitoraggio delle keyword, crea analisi di visibilità e mostra all’utente quali misure sono necessarie per l’ottimizzazione con elenchi di task e tutorial dettagliati. rankingCoach monitora i risultati conseguiti e analizza costantemente i progressi di ottimizzazione. Delle funzioni di reporting automatiche mostrano i trend e le oscillazioni attuali e tracciano le posizioni nei risultati di ricerca dei concorrenti.

      Conveniente e indipendente dal fornitore di web hosting

      Con rankingCoach di Hostpoint il coinvolgimento di costose agenzie SEO appartiene al passato. Grazie al conveniente software cloud anche i principianti possono ottenere risultati professionali nell’ottimizzazione per motori di ricerca. Concepito come applicazione cloud, rankingCoach di Hostpoint funziona in modo indipendente dal provider di web hosting. Così rankingCoach può essere impiegato per ciascun sito Web indipendentemente dal provider che effettua l’hosting del sito web.

      In esclusiva da Hostpoint

      Hostpoint, il più grande fornitore di web hosting della Svizzera offre rankingCoach, attualmente in esclusiva in Svizzera, in una versione appositamente adattata al mercato elvetico. “Grazie a questa partnership esclusiva sono lieto di poter offrire ora anche ai clienti svizzeri un’eccellente applicazione SEO, vincitrice del premio per l’innovazione IT tedesco” afferma Yvan Knapp, COO di Hostpoint. “Con rankingCoach i nostri clienti usufruiscono di una soluzione potente per potersi distinguere dalla concorrenza in Internet e ottenere una maggiore affluenza di visitatori. E quindi, avere più successo.”

      rankingCoach è attualmente disponibile solo in tedesco. Altre lingue seguiranno.

    • Hostpoint varca la soglia dei 10 milioni di fatturato

      Hostpoint, il principale provider di web hosting in Svizzera, ha concluso lo scorso anno economico superando per la prima volta la soglia dei 10 milioni di fatturato. Rispetto all’anno precedente, le vendite hanno registrato un aumento del 10,5%, raggiungendo così i 10.5 milioni di franchi.

      Hostpoint, il provider di web hosting di Rapperswil-Jona, continua a crescere da anni con le proprie forze. Con un fatturato di 10.5 milioni di franchi realizzato nell’anno d’esercizio appena concluso, l’azienda ha superato per la prima volta la soglia dei 10 milioni di franchi: una cifra che rappresenta un aumento del 10,5% rispetto al dato dell’anno precedente (9.5 milioni di franchi). Alla fine del 2013 Hostpoint ha potuto contare 180 000 siti web e 210 000 nomi di dominio.

      Investimenti milionari nella sede svizzera

      In qualità di azienda svizzera, Hostpoint si basa completamente sulla propria presenza a livello nazionale. Tale approccio non significa solo che tutti i dati registrati dai clienti sono salvati su propri server in Svizzera, ma anche che Hostpoint investe costantemente nelle sue radici svizzere. Infatti, l’azienda fornisce tutti i servizi dalla Svizzera: dall’assistenza, passando per lo sviluppo fino all’amministrazione. A tale scopo, negli uffici di Rapperswil-Jona vengono impiegati 36 collaboratori fissi (6 in più rispetto all’anno precedente). Al fine di consolidare i presupposti per un’ulteriore crescita, negli ultimi 18 mesi sono stati investiti 2.8 milioni di franchi nell’ampliamento dell’infrastruttura gestita esclusivamente in Svizzera.

      Accreditamento ICANN e propria offerta di corsi alla Scuola Club Migros

      Nel novembre 2013 Hostpoint ha conseguito l’ambito status di registrar accreditato ICANN, che l’ha reso il primo e finora unico provider svizzero di web hosting rappresentato direttamente nella ristretta cerchia ICANN. Anche la partnership di lunga data con la Scuola Club Migros è stata consolidata. In collaborazione con l’istituto di formazione per adulti leader in Svizzera, il provider di web hosting offre ora anche propri corsi concepiti in-house, che vengono tenuti dagli insegnanti della Scuola Club. Inoltre, a dicembre è stato lanciato il tanto atteso nuovo Pannello di Controllo, lo strumento gestionale per i clienti hosting. In combinazione con l’ID Hostpoint, questa soluzione consente l’amministrazione di più account hosting con un unico login, una gestione comoda dei nomi di dominio e la possibilità assegnare deleghe di accesso ad altre persone e fornitori di servizi (ad es. web designer o webmaster).

    • Hostpoint lancia il nuovo Pannello di controllo

      Un login universale per tutti i servizi e i web hosting, deleghe di accesso con un clic del mouse e chiara gestione dei contratti: con il nuovo Pannello di controllo Hostpoint, i clienti del principale provider di web hosting potranno usufruire da subito di un modernissimo strumento di gestione pensato apposta per i servizi di web hosting.

      Il Pannello di controllo è il “cuore” nonché una delle pagine più visitate di ciascun provider di web hosting. I clienti lo utilizzano per gestire le impostazioni dei loro siti web e dei database, per configurare i nomi di dominio, creare indirizzi e-mail e attivare la deviazione delle e-mail, aggiungere database con un solo clic del mouse o scaricare i backup dei dati del proprio sito Internet.

      Naturalmente queste pagine non devono essere solo informative, ma soprattutto intuitive e utilizzabili su tutti i dispositivi di ultima generazione. Gli sviluppatori hanno tenuto particolarmente conto di questi requisiti per il nuovo Pannello di controllo, sviluppato completamente in-house a Rapperswil-Jona. Il risultato convince: il nuovo Pannello di controllo non solo sorprende con un layout grafico moderno e intuitivo, bensì offre molte novità che rendono ancora più semplice e comoda la gestione dei servizi di hosting.

      Un login per tutto: possibile grazie all’ID Hostpoint personale

      Soprattutto chi gestisce più clienti dei servizi di web hosting apprezzerà particolarmente il nuovo ID Hostpoint. Con l’ID Hostpoint personale è possibile gestire infatti tutti i servizi di Hostpoint senza dover rieffettuare il login per ogni account. Tre account di web hosting, quattro nomi di dominio e due shop online? Con l’ID Hostpoint personale è sufficiente un solo login per avere accesso a tutti i servizi. Più comodo di così non si può!

      Chi può fare cosa: maggiore sicurezza con le deleghe

      Sono passati i tempi in cui dovevate comunicare al vostro web designer i vostri dati di login personali. Ora, con l’ID Hostpoint è possibile creare deleghe per ciascun web hosting in tutta comodità. Chi conferisce le deleghe può decidere con un solo clic del mouse quali funzioni può eseguire il delegato, nonché revocare la delega con altrettanta semplicità. I vantaggi sono evidenti: i dati del login restano personali e i delegati hanno accesso solo alle funzioni essenziali. Inoltre, l’accesso ai dati relativi a contratto e fatturazione resta riservato solo al rispettivo titolare.

      Funzioni avanzate nel 2014

      Quest’anno, la gamma di funzioni del Pannello di controllo Hostpoint verrà notevolmente ampliata. Con l’integrazione della contabilità online, i clienti Hostpoint avranno in futuro una panoramica più comoda sul loro account e potranno cambiare titolari, effettuare pagamenti o disdette con un semplice clic del mouse. Con la fattura elettronica o PayNet i clienti potranno inoltre ricevere e pagare le loro fatture direttamente nell’e-banking del loro istituto finanziario.

    2013

    • Hostpoint ottiene la qualifica di registrar accreditato ICANN

      Hostpoint, il provider di web hosting leader in Svizzera, è stato accreditato come registrar ufficiale dalla Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN). Hostpoint è quindi il primo provider di web hosting in Svizzera ad aggiudicarsi l'ambito accreditamento ICANN.

      Con il conseguimento della qualifica di registrar accreditato ICANN, il provider di web hosting numero uno in Svizzera potrà registrare in futuro, direttamente e senza intermediari, nomi di dominio con estensioni come .com, .net., .org, .biz e .info, nonché .aero, .asia, .cat, .coop, .jobs, .mobi, .museum, .name, .pro, .tel, .travel e.xxx. I vantaggi sono evidenti: lo svolgimento delle procedure direttamente da parte di Hostpoint in qualità di registrar accreditato ICANN, non solo riduce la tempistica per le nuove registrazioni, ma soprattutto aumenta la sicurezza e l’affidabilità nella gestione dei nomi di dominio.

      Programma di verifica multilivello ICANN

      L’accreditamento di Hostpoint è stato preceduto dal rigoroso programma di verifica multilivello della ICANN. Tale accertamento valuta diversi aspetti: dalla stabilità finanziaria del candidato a considerazioni di natura organizzativa e legale. “In qualità di provider di web hosting leader in Svizzera, il conseguimento dell’accreditamento ICANN conferma il livello d’eccellenza che caratterizza la nostra azienda”, si rallegra Sandro Bertschinger, co-fondatore e CFO di Hostpoint. “Con il raggiungimento di questo traguardo abbiamo compiuto un ulteriore passo verso il nostro obiettivo di fornire i migliori servizi di web hosting in Svizzera”, prosegue Bertschinger.

    • Notevole aumento di fatturato per Hostpoint

      Hostpoint, il fornitore di web hosting leader in Svizzera, ha concluso l’ultimo anno economico con una forte crescita del fatturato. Nel 2012 il volume d’affari ha raggiunto i 9,5 milioni di franchi: una cifra che corrisponde ad un aumento di circa il 12 percento rispetto all’anno precedente.

      La costante crescita di Hostpoint è proseguita anche lo scorso anno. Rispetto al 2011 (8,5 milioni di franchi), il fatturato ha registrato infatti un significativo aumento del 12 percento, raggiungendo i 9,5 milioni di franchi. Alla fine del 2012, il provider di web hosting ha potuto così contare 165'000 siti e 190'000 nomi di dominio gestiti.

      Assistenza personale – anche sul posto

      Hostpoint continua a puntare con successo sul contatto diretto con i clienti. L’assistenza via Skype, introdotta l’anno scorso, e la consulenza gratuita sul posto presso gli uffici di Rapperswil-Jona, riservata ai clienti con un Business Server, Webshop Server o Managed Server, vengono attivamente sfruttate. Tali offerte completano così i collaudati servizi di supporto telefonico e via e-mail (operativi anche nei weekend e nei giorni festivi). Tutti i canali di assistenza sono ovviamente gestiti dall’azienda stessa e non sono quindi forniti né da call center esterni né da altre sedi all’estero.

      1,3 miliardi di mail, 90'000 richieste di assistenza e 17'520 tazze di caffè

      L’anno scorso i clienti di Hostpoint hanno ricevuto in tutto 1,35 miliardi di mail, di cui quasi 1,29 miliardi sono state identificate come spam e conseguentemente bloccate. Nel 96 percento dei casi si è trattato quindi di posta indesiderata: una quota che ha costituito gran parte dei messaggi elettronici ricevuti e che ha reso necessario un notevole sforzo per filtrare il flusso dei dati. L’assistenza clienti ha risposto a circa 41'000 richieste di assistenza per e-mail e a quasi 48'000 telefonate – un impegno accompagnato da adeguati momenti di pausa per i collaboratori di Hostpoint, ad esempio con 17’520 tazze di caffè e 6'935 tazze di tè nel 2012.

    2012

    • Partnership tra Hostpoint e PostFinance

      Hostpoint, il provider di web hosting numero uno in Svizzera, stipula una partnership con PostFinance. I clienti di Hostpoint con un webshop usufruiscono da subito dei servizi di pagamento perfettamente integrati di PostFinance, ricevendo così una soluzione di e-commerce semplicemente perfetta.

      La gestione di un proprio shop online è una delle idee imprenditoriali più popolari in Internet. Tuttavia, l’idea da sola non basta più ai giorni d’oggi, in quanto soltanto uno svolgimento fluido dei pagamenti online contribuisce a una maggiore soddisfazione dei clienti nel settore del commercio elettronico. Con le nuove soluzioni di Payment Service Providing di PostFinance, direttamente integrate nei webshop di Hostpoint, gli operatori di e-commerce soddisfano tutte le esigenze dei loro clienti. Gli acquisti online vengono comodamente pagati tramite il computer o lo smartphone, mentre l’interfaccia di pagamento di PostFinance – certificata PCI – garantisce la massima sicurezza. Oltre 100 accordi con banche e contratti di acquiring in tutto il mondo garantiscono inoltre una copertura del mercato ottimale.

      Oltre 50 modalità di pagamento locali e internazionali

      Grazie alla partnership con PostFinance, i clienti di Hostpoint non usufruiscono solo dell’esperienza del principale provider svizzero di web hosting, ma anche del know-how dell’operatore numero 1 nel traffico svizzero dei pagamenti. La perfetta integrazione dell’interfaccia di pagamento PostFinance permette ai gestori di webshop di concentrarsi completamente sulle proprie competenze principali. Sia per uno shop locale con una sola valuta e una sola lingua sia per un’offerta internazionale di e-commerce in diverse lingue: le soluzioni di e-payment PostFinance integrate negli webshop di Hostpoint supportano oltre 50 modalità di pagamento locali e internazionali. La maschera di pagamento è disponibile in 23 lingue.

      Registrandosi entro il 31 marzo 2013, i clienti di Hostpoint riceveranno uno sconto del 50 percento sulla tassa setup delle soluzioni di Payment Service Providing offerte da PostFinance.

      Yvan Knapp, Chief Customer Officer di Hostpoint, è soddisfatto della partnership: “Con PostFinance, l’operatore numero 1 nel traffico svizzero dei pagamenti, abbiamo trovato un partner rinomato e affidabile. Insieme possiamo offrire una perfetta soluzione di e-commerce, in grado di stare al passo con la forte crescita di questo settore – il tutto da un unico fornitore”.

    • Trasferimento delle e-mail con Hostpoint: più comodo di così non si può

      Il trasferimento manuale degli account e-mail con il cambio del provider di posta o di web hosting è l’incubo di molti utenti. Ora non più: con il nuovo servizio di trasferimento e-mail offerto da Hostpoint e audriga, le vostre e-mail vengono trasferite a Hostpoint in modo completamente automatico.

      Il cambio del provider di posta elettronica o di web hosting crea non pochi problemi agli utenti, in quanto il trasferimento delle mail dall’attuale al nuovo provider non solo richiede un know-how tecnico, ma è anche laborioso e scomodo. Con il nuovo servizio di trasferimento e-mail, offerto da Hostpoint in collaborazione con l’azienda audriga GmbH di Karlsuhe, il passaggio a Hostpoint diventa semplicissimo.

      Non importa se volete trasferire uno o cinquanta account, dieci o mille e-mail e complesse strutture di cartelle – con il nuovo servizio basato su cloud è possibile importare le mail in modo indipendente, completamente automatico e senza bisogno di installare ulteriori software. L’utente può inoltre seguire in qualsiasi momento l’avanzamento del trasferimento su una pagina di status.

      Il servizio di trasferimento basato su cloud, supporta come sorgente di dati tutti i provider di posta elettronica che utilizzano il protocollo IMAP o POP3. Numerosi provider svizzeri di posta elettronica e di web hosting, così come le altre offerte conosciute di provider internazionali, sono già preconfigurati. Durante il trasferimento, tutte le cartelle e le mail vengono copiate nell’account di destinazione di Hostpoint esattamente come si trovavano nell’account originario prima dell’importazione. Tutte le mail vengono inoltre crittografate con SLL e trasferite quindi in totale sicurezza.

      Il nuovo servizio di trasferimento e-mail è disponibile da subito presso Hostpoint. Indipendentemente dal pacchetto scelto, i nuovi clienti ricevono un buono per cinque trasferimenti gratuiti. Per ogni ulteriore account il servizio costa 12 franchi e può essere ordinato dai clienti già esistenti direttamente tramite il pannello di controllo di Hostpoint.

      “Con il nostro servizio automatico di trasferimento e-mail, i nostri clienti hanno la possibilità di trasferire comodamente le proprie mail senza muovere un dito”, si rallegra Yvan Knapp, Chief Customer Officer di Hostpoint. “Il servizio di trasferimento rappresenta un ulteriore traguardo per il nostro obiettivo di fornire i migliori servizi di web hosting in Svizzera.”

    • «Hostpoint CheckIn»: ora vi assistiamo anche sul posto!

      Con «Hostpoint CheckIn», il provider di web hosting numero uno in Svizzera presenta una novità assoluta a livello nazionale: i clienti di Hostpoint usufruiscono da subito dell’assistenza sul posto a Rapperswil-Jona, attraverso un incontro diretto e personale con i nostri specialisti. E il tutto completamente gratis!

      La maggior parte dei problemi viene risolta dai nostri specialisti al telefono o con un’e-mail in modo semplice e veloce. Talvolta i nostri clienti – sia gli utenti esperti sia i principianti – hanno tuttavia domande a cui è difficile fornire una risposta esauriente per telefono o via e-mail. Con «Hostpoint CheckIn» questi problemi appartengono ormai al passato: i clienti Business Server, Webshop Server e Managed Server di Hostpoint possono usufruire adesso di una consulenza gratuita e personale direttamente sul posto, che si svolge attraverso un colloquio con uno specialista negli uffici di Hostpoint a Rapperswil-Jona.

      Non importa se si desidera un’introduzione approfondita sul nostro webshop, una spiegazione del nostro pannello di controllo o chiarimenti su come configurare la soluzione di collaboration Open-Xchange: nelle apposite sale di «Hostpoint CheckIn» i nostri specialisti assistono i clienti con le parole e con i fatti. E il tutto assolutamente gratis!

      Prendere un appuntamento personale per il servizio CheckIn è semplicissimo: i clienti accedono al pannello di controllo Hostpoint e fissano il loro appuntamento in pochi clic.

      Assistenza gratuita anche tramite Skype

      Da poco è possibile contattare gli specialisti del team di assistenza Hostpoint anche tramite il servizio telefonico online offerto da Skype. Un clic sull’icona di Skype sul sito di Hostpoint mette in collegamento il cliente con il primo collaboratore disponibile. Se il cliente ha installato Skype, la telefonata è gratuita.

      “Con «Hostpoint Checkin», l’assistenza telefonica e tramite Skype nonché il supporto via e-mail operativo anche nei weekend e nei giorni festivi, l’assistenza offerta ai nostri clienti non è solo la migliore, ma è anche la più completa del settore”, afferma Yvan Knapp, Chief Customer Officer di Hostpoint.

    • Hostpoint è il miglior datore di lavoro per le donne

      Il portale di valutazione dei datori di lavoro kununu.com ha eletto il principale provider svizzero di web hosting Hostpoint come il datore di lavoro svizzero più vicino alle donne. Parità nel lavoro quotidiano, orari flessibili e la possibilità di lavorare da casa rendono Hostpoint l’azienda svizzera ideale per le donne.

      In un’analisi attuale e multisettoriale effettuata in occasione della giornata internazionale della donna l’8 marzo 2012, kununu.com ha individuato in base a valutazioni sui datori di lavoro quelle aziende che considerano con particolare attenzione le necessità delle dipendenti femminili e che offrono benefici come «orari di lavoro flessibili» e «home office». Hostpoint, il provider di web hosting con sede a Rapperswil-Jona, ha raggiunto il primo posto con un voto complessivo di 4,32 (voto massimo 5).

      «Sono molto contento della nomina quale miglior datore di lavoro svizzero per le donne. Tale riconoscimento mostra ancora una volta come i nostri sforzi per aumentare la soddisfazione dei nostri collaboratori attraverso misure mirate siano la strada giusta», afferma il co-fondatore di Hostpoint Sandro Bertschinger. «Le pari opportunità costituiscono per Hostpoint una questione centrale, che consideriamo molto seriamente. Il fatto che questo impegno ci abbia reso il miglior datore di lavoro svizzero per le donne rappresenta per me un grande stimolo per continuare a considerare in modo mirato proprio le richieste delle dipendenti femminili nei confronti del loro datore di lavoro.»

    • Thomas Brühwiler nominato Head of Communication di Hostpoint

      Dal 1° febbraio 2012 Thomas Brühwiler assumerà la funzione di Head of Communication di Hostpoint, il principale webhosting provider della Svizzera. Brühwiler ha finora ricoperto la carica di Chief Social Media Officer di Hostpoint e, anche nel quadro della carica di nuova creazione, manterrà la responsabilità sulle attività di Social Media. Nel suo nuovo ruolo di Head of Communication, Brühwiler fungerà da interlocutore per i mass media e coordinerà le attività di comunicazione di Hostpoint.

      Il 42enne Brühwiler, che da sette anni gestisce sotto il nome “BloggingTom” uno dei più noti weblog della Svizzera, oltre ad essere impiegato al 40% presso Hostpoint, è stato finora attivo quale giornalista per i portali di notizie inside-it.ch e inside-channels.ch. Dal 1° febbraio egli si dedicherà a tempo pieno ad Hostpoint, assumendo la responsabilità per la comunicazione del principale webhosting provider della Svizzera.

    • Nuovo fatturato record per Hostpoint nel 2011

      Hostpoint, il maggiore fornitore di web hosting in Svizzera, ha concluso l’ultimo anno economico 2011 con una forte crescita del fatturato. Il volume d’affari è riuscito a raggiungere negli ultimi dodici mesi 8,5 milioni di franchi: una cifra che corrisponde ad un aumento del 6,25 percento rispetto all’anno precedente (8,0 milioni di franchi). Così Hostopoint, proprio per l’anno del suo decimo anniversario, può registrare un ulteriore record di fatturato.

      Il merito di questa forte crescita spetta in primo luogo ai Managed Server lanciati alla fine del 2009 e progettati per utenti esigenti, nonché ai nuovi Webshop basati su cloud e inclusi nell’offerta lo scorso anno. Anche nei classici servizi di web hosting l’azienda di Rapperswil-Jona ha potuto compiere ulteriori progressi. Hostpoint cura attualmente 150.000 siti internet e 170.000 domini.

      Sandro Bertschinger, Chief Financial Officer (CFO) di Hostpoint, commenta a questo proposito: “Sono molto contento che anche nel decimo anno dalla nostra fondazione abbiamo continuato a crescere fortemente e con le nostre proprie forze. Lo sviluppo positivo generale, e in particolare nell’ambito dei Managed Server e dell’E-commerce, mostra l’attrattività delle nostre offerte e la loro adeguatezza ai bisogni dei clienti.”

    2011

    • Hostpoint lancia il sistema modulare di nuova generazione per la creazione di siti internet

      Per creare il proprio sito in modo intuitivo e senza essere esperti di programmazione. Il provider di web hosting numero uno in Svizzera lancia oggi con Hostpoint SITES un sistema modulare performante, basato su cloud e dall’utilizzo intuitivo per la creazione di un proprio sito internet. Senza grandi sforzi e soprattutto senza bisogno di nozioni tecniche e competenze nel web design!

      Modelli elaborabili, numerosi e pratici widgets come l’integrazione di Facebook e Twitter oppure la semplice possibilità d’inserire video da YouTube & Co. assicurano inoltre una personalizzazione inconfondibile del proprio sito internet. La versione base di Hostpoint SITES è disponibile nei pacchetti di web hosting SMART e BUSINESS – addirittura gratis.

      Per i privati, le associazioni o le piccole e medie imprese: con l’innovativa soluzione di Hostpoint SITES i clienti creano il loro sito in modo semplice ed efficace, integrando anche sofisticate funzioni in un batter d’occhio. Non importa se si tratta di moduli di contatto, album fotografici, calendari degli eventi o addirittura un proprio online shop. Grazie all’interfaccia grafica è possibile inserire funzioni subito disponibili con l’operazione drag & drop. Persino un database d’immagini gratuito, dal quale si possono prelevare immagini da inserire nel proprio sito, e un pratico file manager sono inclusi nel prezzo, garantendo risultati all’altezza degli standard più moderni. E il vantaggio più grande: grazie alle numerose possibilità di personalizzazione offerte da Hostpoint SITES, non si nota che i siti internet creati sono “modulari”, come nel caso di molti prodotti concorrenti.

      E molto altro ancora

      Con Hostpoint SITES i clienti ottengono inoltre un pacchetto completo di web hosting con 75GB di spazio, un numero illimitato di indirizzi e-mail e molte altre funzioni che non possono mancare in un servizio di web hosting offerto da Hostpoint.

      Alcune funzioni sono disponibili solo nella versione completa di Hostpoint SITES

    • Hostpoint lancia l’e-commerce dal cloud

      Con Hostpoint il commercio elettronico diventa da subito semplice e alla portata di tutti. Il maggiore provider di web hosting in Svizzera lancia oggi la sua competitiva piattaforma e-Commerce di servizi cloud e offre da subito, in esclusiva per la Svizzera, i competitivi online shop di ePages per un inizio veloce e semplice nell’e-commerce. Nella versione base LIMITED, il webshop è persino incluso gratuitamente nel pacchetto di web hosting.

      Con il webshop di Hostpoint a disposizione in tre varianti, sia i principianti che i professionisti del commercio elettronico come ditte di vendita per corrispondenza e agenzie professionali trovano la variante adatta alle proprie esigenze. Sono ad esempio così a disposizione oltre 100 modelli grafici che i professionisti possono sostituire a scelta con un proprio formato. A seconda della variante, il webshop può inoltre essere gestito in quattro lingue e le transazioni possono essere effettuate con un massimo di 100 valute. Per l’esecuzione dei pagamenti, il webshop è già provvisto del collegamento a fornitori di servizi come PayPal, SaferPay e molti altri. Naturalmente la crittografia dei dati trasmessi via Secure Socket Layer (SSL) garantisce la sicurezza necessaria.

      Oltre alle funzioni standard, il webshop dispone anche di numerose funzioni tra cui l’integrazione con portali online e spazi di mercato, la compatibilità con i metodi di pagamento correnti, fornitori di servizi di logistica nonché diversi strumenti di marketing e configurazione. E naturalmente i webshop ospitati in Svizzera da Hostpoint soddisfano tutte le norme per la protezione dei dati specifiche dei vari paesi.

      Grazie all’impiego della tecnologia di ePages, i clienti di Hostpoint hanno a disposizione da subito un prodotto ampiamente collaudato e affermato, il quale può essere utilizzato non solo per la vendita di prodotti, ma anche per la vendita di servizi. Così le società di autonoleggio possono accettare prenotazioni per auto a noleggio oppure il cliente può prenotare il suo appuntamento dal parrucchiere comodamente tramite il webshop.

      Gli interessati possono provare il webshop senza impegno e gratuitamente per 30 giorni. Coloro che optano per il webshop LIMITED compreso gratuitamente nei pacchetti di hosting SMART e BUSINESS, possono successivamente aggiornare la propria versione in ogni momento.

    • Massima sicurezza con Hostpoint quale Gold-Partner SSL di Symantec

      Furto d’identità, truffa online o intercettazione di dati personali: i consumatori online sono sempre più preoccupati per la loro sicurezza in Internet. Hostpoint, principale Webhosting Provider della Svizzera e unico Gold-Partner SSL di Symantec nel settore Webhosting, offre ora un’ampia scelta nella gamma di sicurezza dei Secure Sockets Layer (SSL) dell’offerente leader a livello mondiale di soluzioni di sicurezza Internet. I clienti SSL svizzeri ricevono così tutto da un unico referente - dal sigillo VeriSign, al VeriSign Secure Site SSL, ai certificati digitali professionali Secure Site SSL EV – e beneficiano nel contempo di un interlocutore locale competente per quanto riguarda il traffico codificato dei dati in Internet.

      Nell’ambito della collaborazione, già resa nota a novembre 2010, con il servizio di certificazione VeriSigns, ora parte di Symantec, oltre al già disponibile sigillo VerySign, Hostpoint offre ora quale Gold-Partner anche i certificati improntanti alla massima sicurezza Secure Site SSL e Secure Site SSL EV di Symantec e i certificati SSL di GeoTrust. I certificati non si limitano a consentire una trasmissione dei dati sicura e codificata in Internet, ma convincono i clienti grazie a intelligenti servizi supplementari che offrono sicurezza per la navigazione, la registrazione e gli acquisti online.

      Il VeriSign Secure Site SSL EV garantisce ai gestori di pagine web e ai clienti la massima sicurezza mediante una codifica fino a 256 bit e una verifica molto severa dell’identità. Unitamente al sigillo VeriSign, alla ricerca giornaliera dei malware sulla pagina web e alla tecnologia Seal-in-Search, un sigillo nelle iscrizioni dei motori di ricerca infonde inoltre ai clienti la massima fiducia nella sicurezza della pagina web. Tale affidabilità può essere facilmente riconosciuta dal cliente nella barra degli indirizzi del browser che, con l’impiego del VeriSign Secure Site SSL EV, presenta uno sfondo verde.

      Anche il VeriSign Secure Site SSL si distingue per una codificazione fino a 256 bit. Il marchio di fiducia è inoltre mondialmente riconosciuto dalla maggior parte dei visitatori e si fa garante per la serietà delle transazioni. La ricerca giornaliera dei malware nella pagina web attesta inoltre a tutti i visitatori il massimo impegno a favore di una maggior sicurezza. Per i consumatori attenti ai costi sono inoltre disponibili le soluzioni di sicurezza Quick SSL Premium, True Business ID e True Business ID EV di GeoTrust, una filiale di Symantec.

      Il partenariato di Hostpoint con Symantec, offerente leader a livello mondiale nel settore della sicurezza, pone un’altra pietra miliare nella storia di Hostpoint. Ancora nel corso di quest’anno, il principale Webhosting Provider della Svizzera amplierà la sua attuale offerta con ulteriori soluzioni innovative nel settore dell’e-commerce, dei domain name e del webhosting.

    • Hostpoint è pronta per il World IPv6 Day

      Hostpoint, provider di web hosting leader in Svizzera, mercoledì 8 giugno 2011 parteciperà al World IPv6 Day e a tal fine il proprio sito Internet https://www.hostpoint.ch funzionerà utilizzando parallelamente le tecnologie IPv4 e IPv6. Obiettivo del World IPv6 Day, a cui ha dato vita l’Internet Society, è quello di preparare i servizi Web all’introduzione del protocollo Internet 6 e quindi di accelerare il passaggio dal classico IPv4 al protocollo successivo IPv6. L’esecuzione a livello mondiale di questa prova, a cui prendono parte anche fornitori di servizi Internet di primo piano, quali Google, Facebook, Yahoo e Akamai, rappresenta il più grande test del nuovo protocollo Internet IPv6.

      L’introduzione dell’IPv6 è la svolta più significativa della storia di Internet, poiché le ultime riserve di indirizzi Internet IPv4, pari a circa 4,3 miliardi, verranno assegnate nei prossimi mesi. Con l’IPv6 saranno disponibili 340 sestilioni di indirizzi IP: dunque indirizzi a sufficienza per far fronte alla rapidissima crescita di Internet. Con l’IPv6 Day, che si terrà a livello mondiale per una durata di 24 ore, si dovranno individuare gli eventuali problemi e i punti deboli del cosiddetto funzionamento dual stack, ossia dell’implementazione simultanea dell’IPv4 e dell’IPv6.

      La rete Hostpoint è già pronta per l’IPv6. A tal fine già da qualche tempo le componenti di rete quali router ed L3 switches sono state dotate di software compatibili con l’IPv6 e i router edge e core adeguatamente configurati. All’indirizzo http://ipv6.hostpoint.ch, inoltre, già da tempo è disponibile una versione del sito Internet di Hostpoint accessibile solo via IPv6.

      Cosa cambia per gli utenti

      Gli utenti Internet in linea di massima possono rilassarsi. La conversione relativa al cliente riguarda prima di tutto i provider dell’accesso Internet. Questi devono aggiornare i modem messi a disposizione dei clienti in modo da renderli utilizzabili con l’IPv6 oppure sostituirli con modelli compatibili con la tecnologia IPv6. In alternativa è possibile collegare alla rete IPv6 apparecchi con IPv4 mediante cosiddetti “meccanismi tunnel”.

      In ogni caso: nonostante quasi tutti i sistemi operativi attualmente in circolazione siano compatibili con l’IPv6, è possibile che si verifichino dei problemi. Lo stesso vale per i router domestici con firmware obsoleti. L’Internet Society valuta che circa lo 0,5% degli utenti Internet di tutto il mondo potrà subire “IPv6-brokenness”. Il motivo di tali interruzioni è da ricondurre a un’implementazione errata dell’IPv6 nei sistemi operativi. Si verifica che il sistema crede di disporre di un collegamento IPv6, seppure in realtà non sia così. Di conseguenza il computer cerca di richiamare le pagine configurate per l’IPv6, pur non essendo affatto in grado di comunicare con il protocollo successivo all’IPv4.

      IPv6?

      Affinché la comunicazione in Internet funzioni, i dispositivi quali server e router, ma anche computer, laptop e smartphone devono disporre dei cosiddetti indirizzi IP (Internet Protocol). La provvista di indirizzi del protocollo IPv4 finora in uso è tuttavia già molto esigua, motivo che rende necessario il passaggio all’IPv6. Con circa 340 sestilioni, l’IPv6 mette a disposizione un numero nettamente maggiore di indirizzi Internet univoci rispetto all’IPv4 (circa 4,29 miliardi), garantendo così che Internet possa continuare a crescere.

    • Redesign completo per il 10° anniversario

      Hostpoint, il provider di web hosting leader in Svizzera festeggia quest’anno il suo 10° anniversario. Fondata più di un decennio fa da tre appassionati fanatici di Internet, Hostpoint ha continuato a crescere e oggi gestisce circa 130'000 siti web e 150'000 nomi di dominio. Hostpoint è quindi il più grande provider di web hosting di tutta la Svizzera. Con l'avvento dell'anniversario, Hostpoint coglie l'occasione per un redesign completo della sua immagine su Internet.

      Le cose buone sono semplici: l’amore, il cibo – e l’idea commerciale con la quale i tre fondatori di Hostpoint, Sandro Bertschinger, Claudius Röllin e Markus Gebert, hanno rivoluzionato il mercato nel 2001: web hosting per tutti! Dieci anni dopo l’azienda di Rapperswil-Jona, che dal 2005 è una società per azioni, gestisce attraverso 30 collaboratori ben 130'000 siti web e 150'000 nomi di dominio. Oltre alle numerose aziende quali La Posta Svizzera, Migros, Phonak, Diners Club o Hero, il successo di Hostpoint si basa soprattutto sui numerosi clienti privati. L’esercizio 2010 è stato davvero un anno di record per il più grande provider di web hosting svizzero con un fatturato da 8 milioni. Un traguardo importante nella storia di successo di Hostpoint.

      Un’immagine su Internet nuova e fresca

      E proprio per il 10° anniversario, anche l’immagine online di Hostpoint si è sottoposta a un redesign completo. Il nuovo layout sottolinea l’immagine moderna e giovane dell’azienda e aiuta i visitatori ad orientarsi più facilmente. Grazie alla nuova struttura dei contenuti, sia i clienti privati che quelli aziendali riescono a trovare le offerte su misura per loro in modo rapido e semplice. Oltre alle offerte di web hosting, managed server e groupware di Hostpoint, ora anche l’ampia gamma di desinenze di dominio registrabili è stata messa in risalto al meglio.

      Nel corso dell’anno Hostpoint amplierà l’offerta attuale con altre soluzioni innovative nel settore dell’e-commerce, della sicurezza, dei nomi di dominio e dell’hosting.

    2010

    • Hostpoint lancia il VeriSign SSL Portfolio

      Hostpoint, il principale Hosting Provider della Svizzera e il servizio di autenticazione di VeriSign, ora parte di Symantec, rendono nota oggi la loro nuova collaborazione.. Come primo e attualmente unico Gold-Partner SSL nel Webhosting in Svizzera, nei prossimi mesi Hostpoint offrirà tutti i prodotti SSL VeriSign. Il sigillo VeriSign Trust di Hostpoint rappresenta l’inizio: un programma che riconosce puntualmente i malware sui siti internet.

      Attualmente, la fondazione Switch blocca in 24 ore i domini. ch corrotti da malware (programmi maligni). In caso di siti internet dannosi, Switch contatta il supporto richiedendo l’eliminazione del problema. Se questo non reagisce, dopo 24 ore Switch elimina il dominio dalla rete.

      Invece di creare questa spiacevole situazione, in cui il dominio viene bloccato e ne deriva una perdita di immagine e di fatturato, Hostpoint offre una nuova soluzione proattiva, grazie al sigillo VeriSign Trust. Il sigillo VeriSign Trust di Hostpoint protegge in maniera preventiva contro i malware, comunicando fiducia ai visitatori del sito internet.

      Ecco una panoramica delle principali funzioni del sigillo VeriSign Trust:

      &middot Protezione del sito web e dei relativi visitatori da malware (programmi maligni) Il malware-scan verifica il sito internet quotidianamente e impedisce che motori di ricerca inseriscano la voce internet in una “lista nera” e che il computer dei visitatori venga colpito da programmi maligni. Se nonostante tutto si verifica qualche evento, il gestore del sito internet verrà informato in maniera dettagliata, per permettergli di reagire nei confronti di parti terze.

      &middot Il sigillo VeriSign Trust conferma a tutti i visitatori che VeriSign ha verificato l’identità del gestore del sito internet e che il sito ha superato i malware-scan quotidiani. Il sigillo VeriSign Trust posto su un sito internet, comunica fiducia, credibilità e onestà.

      &middot Identità confermata. La procedura di autenticazione è provata e indica ad ogni visitatore che VeriSign ha confermato l’identità del gestore del sito web e che quest’ultimo ne è il legittimo proprietario o gestore.

      Il sigillo VeriSign Trust di Hostpoint protegge non solo i siti web, ma anche i loro visitatori, in maniera efficacie e contro i malware, impedendo la disattivazione da parte di Switch.

      Hostpoint è il primo e attualmente l’unico VeriSign Authentication Service Partner in Svizzera.

      Hostpoint è il primo e attualmente l’unico Gold-Partner SSL nel webhosting nominato in Svizzera. I clienti svizzeri SSL per la prima volta dispongono così di un referente locale, competente in materia di traffico dati cifrato in internet.

      A partire dai prossimi mesi, Hostpoint commercializzerà in Svizzera tutti i prodotti VeriSign SSL. Tra questi ci saranno anche i certificati Secure Sockets Layer (SSL), Secure Site e Secure Site EV, oltre al sigillo VeriSign Trust, già disponibile a partire da oggi.

    • Managed Server: la massima performance, la massima sicurezza e la miglior assistenza

      Alle aziende che non intendono lasciare nulla al caso Hostpoint offre Managed Server per i loro siti web. I server garantiscono elevata disponibilità, sono particolarmente efficienti, estremamente sicuri e tuttavia semplici da gestire.

      La presenza in Internet è l’elemento cruciale della comunicazione per molte piccole e medie imprese. È importante, quindi, che il sito web sia sempre raggiungibile. Ogni secondo in cui il server rimane offline rappresenta un’opportunità mancata per convincere potenziali nuovi clienti o per vendere un prodotto o un servizio. Hostpoint ha quindi introdotto un nuovo servizio dedicato a siti web che devono restare online 365 giorni all’anno 24 ore su 24: Managed Server. Un Managed Server è l’alternativa per le PMI che puntano tutto su disponibilità, efficienza e sicurezza della loro presenza in Internet ma che non vogliono o non possono investire nella necessaria infrastruttura. Non sono più necessari nemmeno la manutenzione del sistema hardware e l’aggiornamento dei software, di cui si occupa Hostpoint.

      Esclusivo Platinum Support d’eccellenza

      Un Managed Server di Hostpoint è disponibile già con 590 franchi al mese. I dati web ed e-mail si trovano su uno Storage Cluster a elevata disponibilità. Altri vantaggi insoliti in questa fascia di prezzo: il Service Level Agreement (SLA) è già compreso nel canone di abbonamento e offre, ad esempio, disponibilità e tempo di reazione garantiti. E nella remota eventualità di un malfunzionamento, i tecnici Hostpoint rispondono prontamente a eventuali richieste e risolvono immediatamente qualsiasi problema – l’esclusivo Platinum Service rientra nel servizio di assistenza 24 ore su 24 per i clienti Managed Server di Hostpoint.

    • Hostpoint ha nominato il responsabile social media

      Dal 1° gennaio 2010 Tom Brühwiler assumerà la neonata posizione di Chief Social Media Officer (CSMO) presso la società di hosting Hostpoint di Rapperswil-Jona e in futuro gestirà le attività di social media dell’azienda.

      Con Tom Brühwiler, il team dell’hosting provider leader della Svizzera si arricchisce di un esperto professionista di social media. Da circa cinque anni Tom gestisce il famoso weblog ‘BloggingTom’ e vanta quindi eccellenti competenze nel settore social media. Con la nomina del 40enne Brühwiler, Hostpoint si concentra ancora di più sui canali social media che si stanno rivelando sempre più fondamentali. In Hostpoint, Brühwiler sarà responsabile della pianificazione e dell’attuazione di tutte le attività nel settore social media.

      Claudius Röllin, CMO di Hostpoint, ha dichiarato al riguardo: “Attraverso le diverse attività del settore dei social media vogliamo comunicare con i nostri clienti in modo ancora più diretto e intenso”.

    2009

    • Hostpoint s'ingrandisce

      Hostpoint si è ingrandita con una memoria per siti web a prezzo conveniente. L’Hosting Provider svizzero leader del settore ha ottimizzato e ampliato la propria offerta. Il risultato: memoria più grande, sicurezza e servizi a basso costo.

      La sicurezza rassicura. Soprattutto per il servizio di hosting di siti web i clienti desiderano avere la certezza non di doversi occupare di dettagli tecnici. Fondamentale è che i dati del proprio sito web siano ben protetti, accessibili in qualsiasi momento e contenuti in un pacchetto di servizi che corrisponda alle proprie esigenze. Ora Hostpoint offre due nuovi server a tutti coloro che si aspettano ancora di più.

      “Smart Server” è una nuova offerta che al prezzo di CHF 14.90 al mese mette a disposizione una memoria da 50 GB, 50 nomi di dominio e gestisce 50 banche dati. L’interessante rapporto prezzo/servizio è rivolto soprattutto a clienti che desiderano potenziare la loro presenza nel web e per i quali la sicurezza ha un’importanza pari a una buona assistenza.

      Dal Professional al Business

      Anche il pacchetto di servizi per aziende è di nuova concezione con siti web all’avanguardia e completi. Il precedente “Professional Server” si è trasformato in “Business Server” e offre ora al prezzo di CHF 24.90 al mese una memoria da 100 GB. Oltre a 100 domini e a 100 banche dati di MySQL, fanno parte dei servizi anche l’esclusiva assistenza Gold per l’assistenza prioritaria.

    • Hostpoint potenzia il suo Support Team e si trasferisce in una nuova sede

      Grazie al raddoppio del numero di collaboratori del suo Support Team nel secondo semestre del 2008, Hostpoint vanta un servizio clienti di ineguagliabile eccellenza. A inizio marzo la società si è trasferita nella nuova e più ampia sede di Rapperswil-Jona, nel Canton San Gallo. Nel nuovo Hostpoint Office lavorano a tempo pieno 30 dipendenti, un numero che nei prossimi mesi potrebbe crescere fino a 70. Insomma, il maggiore hosting provider svizzero è pronto a un’ulteriore crescita.

      Potenziando la propria squadra di collaboratori, di fatto Hostpoint crea un nuovo standard di riferimento nel settore del servizio clienti. Qui in genere si risponde alle telefonate nel giro di pochi secondi e le richieste via e-mail vengono evase in tempi brevissimi fornendo un servizio di ottima qualità.

      Il Support Team di Hostpoint, diretto da Yvan Knapp (ex capo del servizio Webhosting di Swisscom), ora responsabile del servizio clienti Hostpoint, riesce in questo modo a far fronte alle grandi sfide della frenesia moderna. Con l’aumento della clientela degli ultimi anni è cresciuto notevolmente anche il numero di richieste di assistenza telefoniche e via e-mail.

      Il commento di Yvan Knapp, portavoce di Hostpoint: “Siamo felici e fieri di poter offrire ai nostri clienti un servizio di assistenza diretto e personale a costi vantaggiosi. Riteniamo che, assieme alla gamma dei prodotti offerti, il servizio clienti sia uno dei fattori più importanti alla base della scelta del proprio fornitore di hosting. Il trasferimento nella nostra nuova sede rappresenta anche l’occasione giusta per creare un ambiente perfetto per la nostra motivata squadra di collaboratori”.

    • Hostpoint prosegue con l’attivazione immediata dei domini

      SWITCH, gestore dei domini Internet di Svizzera e Liechtenstein, ha deciso di attivare i domini ospitati solo a pagamento avvenuto. L’Hosting Provider Hostpoint, specializzato anch’esso nella registrazione di domini, proseguirà invece con l’attivazione immediata.

      A partire dal 1° marzo, saranno necessari dei giorni prima di poter utilizzare il nuovo dominio registrato su SWITCH: il principale gestore di nomi di dominio ha stabilito di attivare i nuovi domini solo una volta saldati i costi. La clausola è parte integrante del nuovo contratto di registrazione SWITCH.

      Chi paga con carta di credito o Paypal non noterà alcuna differenza. Per chi invece effettua le ordinazioni contro fattura, potrebbero trascorrere anche dieci giorni tra la registrazione e l’attivazione.

      L’Hosting Provider Hostpoint non condividerà questa prassi. Chi registra il proprio dominio presso il maggior provider svizzero, potrà utilizzarlo fin da subito ed effettuare il pagamento in un secondo momento.

      Sandro Bertschinger, CFO di Hostpoint, dice al riguardo: “Puntiamo a offrire alla nostra clientela un servizio di hosting semplice e comodo. Per questo consentiremo anche in futuro di mettere online il proprio dominio poco dopo la registrazione. Le nostre esperienze sono positive e non abbiamo motivo di modificare i metodi di pagamento”.

    • Hostpoint prosegue sulla strada del successo

      Hostpoint ha chiuso anche il 2008 con grande successo. Il fatturato è salito a 7,5 milioni. Anche le cifre che riguardano i clienti promettono ottimismo: alla fine del 2008 si sono registrati 100'000 siti Internet ospitati e 115'000 nomi di dominio.

      Hostpoint continua a crescere in modo sano ed autonomo. Il fatturato è aumentato di 1 milione di Franchi Svizzeri, attestandosi a 7,5 milioni, il nuovo software di hosting programmato internamente è stato completamente integrato e l’introduzione del groupware Hostpoint Xchange come software-as-a-service è proseguita senza problemi, si è rivelata valida e viene adottata da numerose piccole e medie imprese.

      Sandro Bertschinger, CFO di Hostpoint, dice al riguardo: “Siamo molto soddisfatti dell’anno appena concluso e guardiamo al futuro con ottimismo. L’introduzione appena conclusa della nostra soluzione interna di hosting ci fornisce un enorme potenziale per il futuro. Di conseguenza quest’anno apriremo la nostra prima affiliata all’estero, a breve seguiranno ulteriori dettagli. Inoltre, in primavera traslocheremo in una nuova sede sempre a Rapperswil-Jona, poiché abbiamo già bisogno di maggiore spazio.

    2008

    • Hostpoint facilita il lavoro

      L’hosting provider Hostpoint offre la soluzione groupware Hostpoint Xchange come modello Software as a Service, agevolando così notevolmente il lavoro delle PMI.

      Hostpoint Xchange facilita la comunicazione in team e rende la collaborazione più efficiente. Hostpoint Xchange coniuga la gestione di e-mail, appuntamenti, contatti e incarichi con un’intelligente gestione documenti in un’applicazione integrata. In questo modo si snellisce il lavoro in team con indirizzi, dati, documenti e calendari sempre disponibili da qualsiasi luogo.

      Tutti i dati vengono visualizzati a colpo d’occhio e possono essere elaborati in modo comodo e rapido con il client Web intuitivo. I documenti di rilevanza aziendale vengono archiviati e aggiornati a livello centrale, rimanendo così sempre a disposizione di tutti i collaboratori autorizzati. Grazie alla sincronizzazione con Microsoft Outlook, gli utenti finali hanno a portata di mano tutte le informazioni importanti, a casa come in viaggio.

      “L’ampliamento al groupware comporta un reale valore aggiunto per i nostri clienti. Hostpoint Xchange migliora il lavoro di squadra nelle piccole e medie imprese, senza per questo dover investire in dotazione hardware, licenze software e know-how tecnico”, spiega Yvan Knapp, CCO di Hostpoint SA. “Grazie al modello Software as a Service si avvalgono di servizi completi e delle ultime innovazioni a un prezzo nettamente inferiore a quello di acquisto di un groupware comparabile”.

      Hostpoint offre ai clienti un servizio completo che effettua l’archiviazione e il backup di tutti i dati per i propri clienti e garantisce in ogni momento una protezione contro spam e virus costantemente aggiornata. Le funzioni di groupware aggiuntive possono essere attivate in poche mosse. I costi si attestano tra i 7 e i 9 franchi al mese e per account. La soluzione presuppone un SH Server Hostpoint a partire da CHF 9.90 al mese.

    • Hostpoint in più lingue

      Il provider Hostpoint offre ora i propri siti web, il Control Panel del cliente e l’amatissimo Web-o-mat anche in francese, italiano e inglese.

      L’azienda di successo di Rapperswil-Jona vuole ora offrire anche ai clienti attuali e futuri della Romandia e del Ticino gli stessi servizi, nelle rispettive lingue, che gli svizzeri-tedeschi stanno utilizzando già da molto tempo, afferma il CFO Sandro Bertschinger. Inoltre, offrendo i tool più importanti in diverse lingue, Hostpoint potrà proporsi anche ai diversi paesi europei.

      Oltre ai siti web, tra i servizi rientrano il Control Panel che consente al cliente di eseguire tutte le impostazioni del suo sito web e il famoso Web-o-mat, un programma per la creazione di pagine web.

      A riguardo Sandro Bertschinger, CFO di Hostpoint: “In considerazione del plurilinguismo della Svizzera e della nostra pianificazione internazionale a lungo termine, abbiamo voluto offrire tutti i nostri tool in più lingue.”

    • Hostpoint lancia acceleratore PHP per siti web

      Il team Engeneering di Hostpoint ha messo a punto un nuovo acceleratore PHP per siti web. I siti web basati sullo script PHP funzioneranno ora a velocità notevolmente superiori.

      Anche i tradizionali siti HTML sono avvantaggiati dall’acceleratore PHP, dato che riduce in misura massiccia il carico sul server. Ai clienti più esperti Hostpoint offre persino un editor php.ini che consente di integrare e modificare le impostazioni personali dal pannello di controllo.

      Claudius Röllin, CMO di Hostpoint: “Siamo molto orgogliosi di poter offrire il nuovo tool PHP. Una volta ancora abbiamo creato una nuova soluzione in modo del tutto autonomo. Tutti gli script PHP risultano ora notevolmente più veloci, un fattore fondamentale in particolare per i progetti PHP di ampia portata, quali ad esempio Typo3, Joomla, Gallery2, WordPress, phpBB, MediaWiki e così via”.

    • Hostpoint stipula una partnership con Datatrans

      Hostpoint collabora ora con il gestore delle carte di credito Datatrans, dopo aver posto fine al contratto con Saferpay il mese scorso. Per i clienti Hostpoint il cambio è a costo zero e privo di conseguenze.

      Fino a questo momento i collegamenti di pagamento dei clienti hosting “Commerce” di Hostpoint erano gestiti da Saferpay. Dall’1 maggio 2008 questo compito è stato assunto dalla ditta Datatrans. I clienti Hostpoint ancora presso Saferpay possono decidere di accettare il trasferimento liberamente e gratuitamente.

      A tal proposito si pronuncia Sandro Bertschinger, CFO di Hostpoint: “In Datatrans abbiamo trovato un nuovo partner competente, veloce e flessibile. Inoltre, Datatrans dispone di un’ampia gamma di forme di pagamento e di uno standard di sicurezza estremamente elevato. È per questi motivi che riesce ad offrire quell’affidabilità che cercavamo da tempo”.

    • Hostpoint assume il responsabile Webhosting di Swisscom

      Yvan Knapp, 33 anni, ha assunto dal 1° aprile la carica di CCO (Chief Customer Officier) presso l’azienda di hosting di Rapperswil-Jona, dove si occuperà di costituire e dirigere la nuova organizzazione di supporto. Hostpoint reagisce così alle crescenti richieste nel settore assistenza. Precedentemente Knapp è stato responsabile dell’implementazione del settore hosting per Bluewin, affiliata di Swisscom.

      L’arrivo di Yvan Knapp in Hostpoint rappresenta l’incontro di un esperto Business e IT manager con il principale hosting provider di Rapperswil-Jona. Dal 1999 Knapp ha contribuito in modo determinante e con successo alla creazione e allo sviluppo dell’Hostcenter di Bluewin. In Hostpoint dirigerà l’organizzazione di supporto e sarà un valido sostegno per i tre titolari Röllin, Bertschinger e Gebert. L’attuale CCO e cotitolare di Hostpoint Claudius Röllin in futuro si dedicherà maggiormente alle vendite e ai nuovi mercati, suo settore di specializzazione.

      “Siamo molto felici che Yvan Knapp abbia assunto questo impegno”, dice Sandro Bertschinger, CFO di Hostpoint. “In questo modo prendiamo due piccioni con una fava. Da un lato con lui acquisiamo un manager qualificato di comprovata abilità per la nostra organizzazione di supporto e, tra l’altro, possiamo approfittare della sua pluriennale esperienza come Product Manager per offrire ai nostri clienti una qualità sempre maggiore dei servizi. Dall’altro lato in futuro Claudius Röllin potrà concentrarsi sulle sue forze strategiche. Analizzerà nuovi mercati, promuoverà le vendite, si occuperà dello sviluppo dei prodotti o mi assisterà nelle attività di marketing.”

    • Hostpoint con il vento in poppa nel 2007

      Nel 2007 Hostpoint ha chiuso ancora una volta l’anno con successo. Il fatturato è salito di 1,5 milioni raggiungendo i 6,5 milioni, i nuovi clienti Hosting di Sunrise sono stati integrati con successo, prospera la cooperazione con Google e alla fine del 2007 è stata introdotta la Webmail di Open-Xchange.

      Hostpoint continua nella sua solida crescita. Il fatturato ha conosciuto un ulteriore e significativo incremento di 1,5 milioni di franchi svizzeri, raggiungendo i 6,5 milioni, il nuovo software di hosting sviluppato in-house ha dato più che ottimi risultati, gli ex clienti Sunrise sono soddisfatti di essere stati integrati nella famiglia di Hostpoint e anche il numero di clienti è aumentato di 10’000 persone raggiungendo quota 55’000.

      “Siamo molto contenti dell’anno appena concluso e guardiamo al futuro con ottimismo”, dice Sandro Bertschinger, CFO di Hostpoint. “L’introduzione del groupware Open-Xchange è prevista per il primo semestre del 2008 e, se tutto va secondo i nostri piani, nel corso di quest’anno dovremmo intraprendere i primi passi in Romandia. Inoltre dal 1° aprile abbiamo inserito nel nostro organico una personalità dirigenziale di spicco, proveniente da uno dei più grandi hosting provider svizzeri, che contribuirà a rafforzare il nostro reparto di supporto.”

    • Hostpoint offre una nuova soluzione Webmail, innovativa e gratuita

      Da oggi Hostpoint mette a disposizione dei suoi 250'000 utenti e-mail una nuova Webmail, che sostituisce Mail2Web. Grazie alla nuova tecnologia AJAX di Open-Xchange, i clienti Hostpoint potranno gestire la loro e-mail in modo più rapido e comodo, senza costi aggiuntivi.

      AJAX sta per “Asynchronous JavaScript and XML” e indica un modulo asincrono di trasmissione dati tra server e browser, che consente di effettuare una richiesta HTTP in una pagina HTML, senza che quest’ultima debba essere interamente ricaricata. Ciò comporta significativi vantaggi per l’utente: una maggiore rapidità di ricezione, anche nel caso di caselle di posta voluminose, un layout moderno, un calendario davvero innovativo e un chiaro indicatore dello spazio di memoria – solo per citarne alcuni.

      “L’introduzione della nuova Webmail basata sulla tecnologia AJAX”, dice Claudius Röllin, CCO di Hostpoint, “costituisce un vero valore aggiunto per i nostri clienti. Con la Webmail di Open-Xchange possono gestire la loro corrispondenza digitale in modo rapido ed efficace, come se avessero installato un desktop, e allo stesso tempo sono molto più flessibili e veloci.”

      L’uso di web front end presuppone una connessione internet al server Open-Xchange, ma offre accesso a tutte le informazioni, indipendentemente dal computer sul quale si sta lavorando. È ideale, per esempio, se la sera si desidera controllare da casa le e-mail dell’ufficio.

      Nella Webmail di Hostpoint il controllo delle singole funzioni non avviene più tramite menù, ma attraverso il Panel, che mostra in un solo colpo d’occhio tutte le più importanti funzioni di ogni modulo.

      Entro la prima metà dell’anno sarà disponibile l’intero groupware

      Entro la prima metà dell’anno, in poche semplici mosse, i clienti Hostpoint potranno attivare a pagamento le funzioni supplementari del groupware. Con il suo groupware basato su internet, Hostpoint desidera soprattutto venire incontro alle esigenze delle piccole e medie imprese, che fino ad oggi non hanno fatto uso di groupware, o si sono serviti di groupware ormai superati. A tale scopo Hostpoint offre ai suoi clienti un servizio di assistenza completo, occupandosi del salvataggio e del backup dei dati e assicurando una protezione da spam e virus sempre aggiornata.

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    La direzione

    Markus Gebert

    Co-Founder & CEO
     
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    Claudius Röllin

    Co-Founder & CPO
     
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    Andreas Meile

    Head of Finance & Administration
     
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    Elias Wittwer

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    Marco Bühler

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    Michael Naef

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    Yvan Knapp

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    Logo & utilizzo

    Utilizzo del logo

    1  Logo a colori

    Se possibile, deve essere utilizzato sempre il logo a colori. Come sfondo è consentito il bianco, fino a un valore di grigio RGB #f6f6f6 o cmyk 0 / 0 / 0 / 5. Se lo sfondo è più scuro, si impiega il logo n. 2 o 3.

    2  Monocromo – nero

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    3  Monocromo – bianco

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    Zona protetta

    Distanza  X

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